Anche mille uova fresche nel carico di solidarietà consegnato nei giorni scorsi alla città di San Severino dall’associazione Vita, volontariato indipendenti territorio dell’Albegna, e dalla Misericordia di Albinia. Quest’ultimo sodalizio è tornato a fare visita ai terremotati settempedani per la terza volta in poche settimane dopo aver fornito aiuto e assistenza anche in piena emergenza sisma. “Un gemellaggio straordinario nato nel momento del bisogno e che sono certa andrà avanti per molto. Ormai le nostre comunità sono legatissime”, sottolinea il sindaco, Rosa Piermattei, che ha ricevuto la delegazione di volontari nella sede provvisoria del municipio. Gli aiuti sono arrivati viaggiando su quattro furgoni messi a disposizione dalla Confraternita, dalla Treci, dallo stabilimento Conserve Italia di Albinia, dal negozio Principe Uno, dall’officina dei fratelli Albertazzi e dall’azienda biologica Rustici. Al loro interno c’erano generi alimentari, con le uova donate dalla ditta Campanelli, ma anche vestiario, giochi per bambini e materiale scolastico raccolto, insieme ad alcuni fondi, da dirigenti, docenti e genitori dell’istituto comprensivo di Manciano Capalbio e, in particolare, nelle scuole dell’infanzia di Marsiliana, Montemerano, Manciano, Poggimurella, Capalbio, Carige e le scuole primarie di Marsiliana, Manciano e Capalbio oltre che alle scuole medie di Marsiliana, Manciano e Capalbio e alla ProLoco di Montemerano. Le uova sono state consegnate direttamente alle famiglie terremotate settempedane e nelle aree camper e roulotte della città dai referenti dell’associazione Vita, guidati dal presidente Aleandro Graziani, che sono stati accompagnati dal coordinatore dei volontari del gruppo comunale di protezione civile di San Severino, Dino Marinelli.
Nel frattempo, il consigliere regionale Elena Leonardi, presidente del Gruppo consiliare Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale e vice presidente della IV Commissione consiliare permanente in Regione Marche ha visitato San Severino. Accompagnata dal coordinatore locale del FdI-An, Fabio Verbenesi, la Leonardi ha fatto visita ai quartieri maggiormente colpiti dalle scosse di terremoto. A riceverla il consigliere comunale con delega alla polizia locale, Jacopo Orlandani, con il quale è stato fatto anche il punto della situazione sull’ospedale civile “Bartolomeo Eustachio”. Tra le richieste avanzate alla Leonardi la necessità di sburocratizzare la gestione dell’emergenza post sisma e della successiva ricostruzione, una diversa gestione dell’argomento casette in legno e moduli abitativi da destinare a chi è rimasto senza un tetto e delle stalle per gli allevatori al fine di garantire risposte più rapide e flessibili alle richieste dei cittadini.
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