Una roulotte e una casa di legno:
il dono degli autisti di Verona
alla Contram

La delegazione camerte ricevuta a Lungadige Galtarossa

di Monia Orazi

Da autisti ad autisti, un forte legame di solidarietà unisce da ieri Camerino a Verona, l’azienda traporti Verona alla Contram. Una delegazione camerte ieri è stata presso la sede Atv a Lungadige Galtarossa per ricevere in dono la roulotte ed una casetta in legno, destinate a supportare la Contram ed il Cus nell’emergenza post terremoto. Il consigliere delegato alle politiche giovanili di Camerino, Leo Marucci, il presidente Contram Stefano Belardinelli ed il presidente della scuola di Giurisprudenza Unicam professor Antonio Flamini, Samuele Grasselli dell’associazione “Io non crollo”, sono stati accolti dal presidente e dal vicepresidente di Atv Massimo Bettarello ed Alberto Martelletto, rappresentanti sindacali, rappresentanti dell’università di Verona. I dirigenti ed i dipendenti hanno rinunciato alla cena di Natale, raccogliendo una somma di circa 40 mila euro, che hanno deciso di destinare all’acquisto della roulotte e della casetta.

“La comunità prescelta è quella di Camerino, al cui sindaco e preside dell’istituto è stato consegnato un camper che sarà destinato alle attività istituzionali, relative al Cus ed all’università di Camerino – hanno detto i vertici Atv – con il valore economico raccolto sarà successivamente consegnata una casetta di legno, che la comunità utilizzerà sempre in ambito sociale ed istituzionale, per favorire una ripresa delle attività di studio per i ragazzi in modo più normale possibile, rispetto al dramma che stanno vivendo tutt’oggi”. La casetta di legno sarà consegnata a dicembre, da una delegazione di Atv che verrà a Camerino e messa presso gli impianti sportivi del Cus. Sono stati consegnati al professor Flamini ache i fondi raccolti dalle matricole di Giurisprudenza a Verona durante la loro festa e quelli raccolti dal Cus di Verona. Marucci, Flamini, Belardinelli e gli altri hanno avuto parole di ringraziamenton e riconoscenza, affermando di apprezzare molto questo gesto di vicinanza concreto, che aiuta a guardare con speranza al futuro, per una città che ha la volontà di rinascere e ripartire.