L’inaugurazione della nuova scuola di Acquasanta con il commissario Vasco Errani e il presidente della Regione, Luca Ceriscioli
«Oggi qui non batte solo il cuore di Acquasanta Terme. Oggi qui batte il cuore di tutte le Marche, perché da qui parte un grande segnale di speranza». Così il presidente della regione Marche Luca Ceriscioli questa mattina all’inaugurazione della nuova scuola d’infanzia e primaria di Acquasanta (in provincia di Ascoli Piceno), in presenza del commissario straordinario per il terremoto, Vasco Errani. L’istituto è stato realizzato grazie al contributo di Ubi banca, attraverso la confederazione delle Misericordie d’Italia ed il Miur. «Scuola – continua Ceriscioli – come motore di una comunità. La scuola motore di futuro, che ci racconta che usciremo dalla durezza del terremoto più forti di come eravamo prima. Perché già oggi questa comunità si è ricostituita attorno alla sua scuola, attorno ai suoi bambini. Da questo luogo arriva un grande messaggio di speranza per tutti i marchigiani. Sono decine di migliaia le persone, in questa regione, che hanno perso la casa, non hanno un luogo dove ritrovarsi, fanno fatica a vedere avanti e guardare al futuro. Voglio ringraziare ogni persona, ogni uomo, ogni donna che ha dato il suo contributo alla realizzazione di questa struttura». Intanto si aggiornano i dati della Regione sui danni provocati dal sisma. Sono 122 i Comuni marchigiani coinvolti. 278 le zone rosse a rischio nuovi crolli, tra cui 146 a Macerata. I municipi inagibili sono 62, un migliaio le attività produttive inagibili e le stalle inagibili si attestano a 243. Le persone assistite sono ad oggi 23.409 in totale, di cui 4.086 in loco (palestre, capannoni, palazzetti), 10.928 in autonoma sistemazione e 8.395 in albergo.
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