La strada provinciale 22
di Sara Santacchi
Non solo abitazioni, ma anche strade inagibili a causa del sisma. I terremoti del 26 e del 30 ottobre oltre ad aver messo in ginocchio Camerino, con l’intero centro storico diventato zona rossa, hanno causato anche diverse frane sulle strade come è accaduto alla provinciale 22 che collega Camerino con la frazione di Crispiero. Entrambe le carreggiate non sono percorribili e sono state chiuse al traffico, causando diversi disagi costringendo i residenti di quelle zone a percorrere 12 chilometri al posto di quattro nella strada Valle Vegenana, Agnano e Canepina. Sono gli stessi residenti a segnalare una situazione diventata ancora più difficile da gestire: “Purtroppo in quella strada c’è stata una frana già un anno fa, ma la Provincia non è intervenuta in nessun modo se non mettendo un divieto. Col sisma di ottobre la frana è diventata ben più importante. Ad essa si è aggiunto il crollo di un ponte che era su un tratto della strada alternativa, per cui adesso per percorrere il tragitto siamo costretti ad attraversare una strada sterrata, in cui a malapena passano due auto e soprattutto che allunga tantissimo il percorso normale. Basterebbe che la Provincia intervenisse con qualche ruspa sulla strada 22 e togliesse la frana crollata agevolando così il transito visto che ci troviamo già in una situazione di forte disagio a causa del sisma”. Un disagio che si trasforma in problema da lunedì 22 quando riapriranno le scuole a Camerino e gli scuolabus non potranno raggiungere quelle frazioni per passare a prendere i bambini: “Quello che ci chiediamo – continuano i residenti – è come faranno i nostri bimbi una volta riprese le lezioni. E’ fuori discussione che possa passarci un pulmino nella strada che facciamo adesso e così i ragazzi rimarrebbero a piedi”.
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Mettiamola così, con la ruspa si può fare la cresta per cui c’è una speranza
Ma questa strada è dal 2013 che è in queste condizioni……e adesso la provincia vuole sistemarla con i soldi del terremoto?..W L’ITALIA
Leonardo Orazi testimone