di Claudio Ricci
E’ inagibile la sala Gigli del teatro Lauro Rossi a Macerata. I timori dell’amministrazione sullo stato delle parete esterna al secondo piano dell’edificio (leggi l’articolo) sono stati confermati dal verdetto della scheda Aedes arrivate stamattina in Comune. I lavori di consolidamento del muro sono stati già approvati con somma urgenza questa mattina dal vice sindaco Stefania Monteverde. Ma fino alla messa in sicurezza sia il teatro che la sottostante galleria degli Antichi Forni sranno chiusi. “Il teatro e gli Antichi Forni sono a posto – dice Monteverde – ma l’intervento d’urgenza alla sala Gigli impone la chiusura dello stabile e uno sbarramento di parte della piaggia (numeri civici 1,3 5, 5A 7, e 9) con conseguenza anche per le attività commerciali che si trovano lì”. Variazioni anche alla stagione di prosa e alle altre attività culturali programmate al Lauro Rossi per le prossime settimane. “Dall’ufficio tecnico dicono che ci vorrà qualche settimana ma sono fiducisosi di poter concludere i lavori prima di Natale – spiega Monteverde – Intanto abbiamo riprogrammato rapidamente le attività. Il concerto di stasera di Appassionata si terrà al teatro Don Bosco dove però non potrà entrare il pubblico dello spettacolo Un’ora di tranquillità con Massimo Ghini in programma per venerdì e sabato. Proprio in un’ottica di rete e collaborazione tra teatri stamattina con l’assessore alla Cultura di Recanati Rita Soccio abbiamo decispo di spostare lì gli spettacoli di venerdì e sabato. Partiranno dei pullman da Macerata per il teatro Persiani. Stiamo anche cercando di mantenere l’appuntamento alla civica enoteca con “Gente di teatro”per sabato pomeriggio alle 18.
Intanto l’amministrazione ha contattato d’urgenza tutte le associazioni cittadine con lo scopo di non far saltare la programmazione del teatro o non rinviarla troppo nel tempo. Intanto si lavora alla sistemazione di iniziative imminenti come Libriamoci o Cioccolaltro (in programma per questo fine settimana agli Antichi forni) per cui si sta pensando ad altre sedi. “La proposta – dice Monteverde – è do organizzare Cioccolaltro ai magazzini dell’unione Tipografia appena ristrutturati”.
Come anticipato ieri piazza della Libertà è stata riaperta al traffico. Le schede Aedes hanno confermato la parziale inagibilità del palazzo Comunale che riguarda la sala consiliare e parte degli uffici al secondo piano. “Il nuovo sisma ha aggravato le lesioni esistenti- commenta il vice sindaco – Va studiato un progetto di ripresa delle lesioni ed altri interventi interni. I piani di sopra presentano delle lesioni importanti che devono essere sanate. Anche la sovrintendenza dovrà intervenire dato che il palazzo è un bene storico. Gli uffici verranno trasferiti tra i piani sottostanti (al piano terra gli uffici Affari generali) e il palazzo Conventati”. Intanto Comune, Demanio e Sovrintendenza lavorano ad un progetto per salvare la cupola del Santuario delle Vergini a rischio crollo.
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