La marcia della pace Perugia-Assisi
con i giovani delle zone terremotate

La camminata ideata nel '61 dal filosofo Aldo Capitini torna domani (domenica 9) e sarà partecipata da ragazzi provenienti da 472 città

- caricamento letture

La marcia dello scorso anno (foto perugiassisi.org)

La marcia dello scorso anno (foto perugiassisi.org)

Da Marcia per la pace a “Marcia della pace e della fraternità”, senza dimenticare il sisma del 24 agosto. Una trasformazione necessaria per dare più senso ad un appuntamento che si pone non come una semplice parata, ma un momento per prendere l’impegno, attraverso la firma della ‘Dichiarazione di pace’, a costruire veramente un futuro migliore. La Perugia-Assisi torna domani (domenica 9), con l’obiettivo di costruire la pace nella città di San Francesco per poi riportarla nel mondo e radicarla in Europa. E in cammino ci saranno anche alcuni giovani provenienti dalle zone del terremoto che ha devastato il centro Italia, come Amatrice. A piedi, in bicicletta, in auto, in treno, in autobus verranno infatti da 472 città, ragazze e ragazzi, bambini e bambine, giovani, studenti, famiglie, cittadini e rappresentanti di enti e istituzioni per camminare lungo la ‘via della nonviolenza’ tracciata nel 1961 dal filosofo Aldo Capitini.



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X