A destra nella foto: l’ex studentato Ersu a Corneto
Alessandro Gentilucci
di Federica Nardi
«Daniel Amanze non ha vinto nessun bando per lo studentato dell’ex Inail e ora dice che gli studenti terremotati non possono usarlo, a che titolo lo fa?». Secca la replica di Alessandro Gentilucci, presidente del comitato del quartiere Corneto, al presidente dell’Acsim Amanze che ieri, alla notizia che il comune di Macerata starebbe pensando di spostare nell’edificio i 48 convittori, si augurava che non fosse vero, perché, diceva, «avevamo vinto noi il bando per quell’edificio». A smentirlo Gentilucci: «Forse Amanze confonde l’aver partecipato al bando con l’averlo vinto, ma non c’è l’aggiudicazione e manca un contratto firmato che vincoli le parti, cioè l’Inail e l’Acsim. Noi del comitato lo sappiamo per certo, abbiamo seguito la vicenda fin dall’inizio. Non è mica un concorso a premi, non si vince in automatico il bando nemmeno se si è gli unici partecipanti».
Gentilucci punta il dito contro il tono del presidente dell’Acsim che ieri si augurava che gli studenti fossero sistemati altrove: «Quell’immobile da statuto prevede l’utilizzo per studenti o anziani. Strane le parole di Amanze che si meraviglia che degli studenti vadano in uno studentato. A che titolo si augura che non arrivino gli studenti? Che significa, cosa vuole fare? È una frase sibillina e dalle interpretazioni difficili. Se vuole strumentalizzare la cosa noi siamo obbligati a segnalare che quello che dice non è vero». Il comitato del quartiere Corneto raccoglie oltre 400 persone che lo scorso marzo si sono ritrovate insieme per fare chiarezza sul futuro dell’ex studentato Ersu in via Piani a Corneto, di proprietà dell’Inail, su cui era stato fatto un bando con l’Acsim unico partecipante. Il timore dei residenti era che, nel caso l’intenzione dell’associazione fosse quella di ospitare richiedenti asilo, si potesse creare un ghetto in una zona prettamente residenziale, lontana dai servizi e dalle attività commerciali.
L’edificio di proprietà dell’Inail in via Piani a Corneto
Mistero per i 48 convittori: il Comune vorrebbe ospitarli a Corneto in una struttura ex Inail
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati