Portare alla luce paure e fobie per esorcizzarle attraverso cinema, arte letteratura e teatro. Si apre domani a Porto Potenza la seconda edizione del “Piccolo Festival della Paura”. Il programma della rassegna ideata e realizzata da Chiara Bordoni, Elena Galassi, Kristian Sensini, Rossano Giorgetti, Valeria Sampaolo, Luca Pantanetti e agenzia Scriptorama prevede esclusive, anteprime regionali e grandi ospiti. Il tutto sotto la direzione artistica del maestro della letteratura horror Danilo Arona Stasera. Stasera si aprono le porte del terrore con la proiezione del film “Oltre il guado” del regista Lorenzo Bianchini. Dalle ore 22:15, in piazza Douhet (zona verde pubblico, antistante scuole elementari) a Porto Potenza Arona intervisterà il regista e produttore Omar Soffici e il direttore alla fotografia Daniele Trani.
Subito dopo avrà inizio la proiezione vietata ai minori di anni 14. L’ingresso è libero e gratuito, l’organizzazione invita a dotarsi di cuscini e teli mare per poter assistere comodamente seduti sul prato dato che non sono previsti posti riservati. La trama parla di Marco, un etologo che studia il comportamento degli animali nei boschi piazzando delle telecamere.Un giorno le sue registrazioni lo portano in un remoto villaggio abbandonato, dove scopre inquietanti segnali che rimandano ad un misterioso passato. La pioggia ha interrotto l’unica via di fuga della zona, innalzando il livello del fiume che Marco aveva precedentemente guadato. Il protagonista rimane quindi intrappolato, e probabilmente non da solo, in un villaggio fantasma. Il Piccolo Festival della Paura prevede proiezioni, performance teatrali e artistiche, incontri con gli autori da domani a sabato prossimi (18-19- 20 agosto) e Workshop sulla scrittura “Gotica” e “Horror “con pubblicazione finale dei racconti creati dai corsisti. È possibile scoprire di più e consultare il programma del Festival alla pagina Facebook o chiamando il 349.2625590.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
CONDIVIDO IL PENSIERO DI MIRKO DE CARLI RIGUARDO QUESTA INIZIATIVA….. “gli enti locali avrebbero modi molto migliori di impegnare fondi e spazi pubblici, perché la crisi che stiano attraversando non è solo economica, ma anche culturale e morale”. GRANDE SCONCERTO E DELUSIONE!!!!!
L’opinione di Mirko De Carli (Popolo della Famiglia) – (sul resto del carlino di qualche giorno fa) è l’espressione del più retrivo pensiero fondamentalista cattolico. Solo un oltranzista può vedere in una iniziativa culturale del genere il pertugio attraverso il quale si introdurrebbe Satana o il nichilismo (come se fossero la stessa cosa…c’è un pensiero nichilista tanto per cominciare, qualcosa che è esistito e esiste mentre Satana è un’invenzione della Chiesa Cattolica ad uso e consumo dei bigotti e delle pinzochere). Come tutti i totalitaristi il De Carli è ossessionato dallo stato della sua purezza, insozzata dal peccato. La sua paranoia gli fa rinvenire fantomatici pericoli laddove vi è solo la manifestazione di ciò che non si conforma alla sua tetragona manichea e millenaristica idea del mondo.