di Laura Boccanera
Cartelli contro il mercato abusivo, parte la campagna di informazione e le sanzioni per chi viene beccato ad acquistare dai venditori ambulanti illegali. Sono stati installati ieri, a Civitanova, i pannelli che avvertono gli acquirenti a non comprare nel mercato abusivo della contraffazione. Un fenomeno particolarmente evidente in città dove, soprattutto sul lungomare sud e durante il mercato del sabato, i venditori fanno affari con prodotti contraffatti. Una piaga che, nonostante i controlli, sembra difficile da sconfiggere. Gli abusivi occupano tutte le sere il tratto di marciapiedi del lungomare Piermanni fino allo chalet Gigetta. Metri e metri di zona di passeggio che spesso rende difficile anche il camminare della gente. La nuova cartellonistica è una misura decisa in maniera congiunta tra il prefetto e i sindaci di Civitanova, Porto Recanati e Porto Potenza (leggi l’articolo). In città sono 6 i cartelli affissi, 3 sul lungomare sud e 3 sul lungomare nord. Il cartellone informa i cittadini delle sanzioni in cui si incorre in caso di acquisto di merce contraffatta che va da 100 euro a 7mila euro ed è tradotto in 3 lingue, inglese, francese e tedesco. In alto si legge: «Comprare il falso ti costa caro». Lo scopo, a detta del sindaco, non è però quello di fare cassa con le multe. «La funzione ovviamente è quella di informare che anche chi acquista commette un illecito amministrativo – dice Corvatta – che viene punito. Ora si sta riorganizzando il servizio interforze per effettuare i controlli e far rispettare la legge».
(foto Federico De Marco)
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Ma negli ultimi 20 anni avete dormito
Non c’è quasi piu’ bisogno , ormai li manteniamo
Buona idea informativa per qualche cliente ingenuo e complice di illegalità che oltre a danneggiare i commercianti regolari alimentano anche il traffico di droga e finanziamento del terrorismo.
Voglio proprio vedere se li fanno rispettare questi cartelli
In parole povere: siccome l’abusivo di solito non ha tutti sti soldi da pagare… chi ci rimette??? …. I soliti noti!
Bisogna che li mettano anche in spiaggia, non solo nel marciapiede del lungomare. Oggi pomeriggio passavano ogni due minuti a chiederti se volevi comprare qualcosa..uno sfinimento!!!!
Dovete arrestare prima i grossisti che mettono in giro questa merce poi vedrete che non ci sarà più nessuno di questi maomao in giro a vendere
Io compro in spiaggia e so che é falso e finanzio la malavita …io compro in un negozio la stessa cosa e sarà vera? ? Comprata e era falsa !!!! Non ho finanziato la malavita uguale! !!! Bisogna colpire i grossisti o chi produce queste cose! !!
E quale sarebbe il falso?
Per Fabi. Chi non si accinge a comprare non deve temere nulla.
Dovrebbero arrestare i vu compra….
cari miei, curvata e company sono con le casse vuote e allora vogliono far cassa con le multe da 7000 € con i poveri disperati che vendono senza licenza! Questo è il giro della ruota svegliatevi il Comune di Civitanova è fallito!
Per Roberto Frillocchi. Falso è quel capo di vestiario dotato di etichetta e marchio messi con una macchina industriale usata in un’abitazione privata.
Meglio tardi che …mai !!!