Botte ad una prostituta perché non riusciva a pagare 100 euro al giorno al suo protettore, l’uomo, un nigeriano di 41 anni, era finito in manette (leggi l’articolo) e ieri è stato convalidato l’arresto dal gip Domenico Potetti del tribunale di Macerata. Il giudice ha confermato anche la custodia cautelare in carcere per il nigeriano. La donna aggredita, 25 anni, e connazionale del suo aggressore, è invece sotto protezione. I fatti risalgono alla notte tra l’1 e il 2 giugno scorsi. L’aggressione era avvenuta nella pineta di Porto Recanati. Un vigile del fuoco in pensione, vedendo ciò che stava accadendo, era intervenuto per aiutare la donna e aveva chiamato i carabinieri. Per lui il procuratore Giovanni Giorgio ha chiesto al prefetto di Macerata, Roberta Preziotti, la possibilità di dargli un encomio per il senso civico dimostrato.
(Gian. Gin.)
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