Sequestro del centro massaggi cinese, la proprietaria morde un carabiniere. E’ successo ieri pomeriggio in via Einaudi, a Civitanova, al “Notte di Shang-hai” gestito dalla 39enne Xiaoli Chen. I carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro erano andati a mettere i sigilli all’attività commerciale in quanto la proprietaria aveva trasgredito più volte alla richiesta di mettere in regola un dipendente. La donna, alla vista dei militari, ha prima dato in escandescenze e poi ha preso a morsi ad un braccio un carabiniere che la invitava a calmarsi. La cinese è la titolare del centro e i carabinieri, nell’ambito di specifiche attività a contrasto del lavoro nero, hanno effettuato un sopralluogo per un primo accertamento lo scorso 22 aprile. In quell’occasione i militari avevano riscontrato la presenza di un lavoratore in nero e alla donna era stato prescritto di mettere in regola il dipendente. Dopo una settimana un nuovo blitz, ma il dipendente risultava ancora senza un regolare contratto per cui è scattato il sequestro preventivo. Ieri pomeriggio i militari erano andati per apporre i sigilli, ma la donna ha iniziato a intralciare il lavoro dei carabinieri. Dapprima urla, poi le intemperanze fino al morso sul braccio del carabiniere. E’ stata arrestata per resistenza a pubblico ufficiale.
Questa mattina il giudice Chiara Minerva ha convalidato l’arresto della 39enne, assistita dall’avvocato Giuseppe Lufrano. Per la donna il giudice ha disposto la misura del divieto di risiedere a Civitanova. Al processo la cinese ha detto di non essersi accorta di aver morsicato un carabiniere. In udienza l’accusa era sostenuta dal pm Raffaela Zuccarini.
(Servizio aggiornato alle 17,15)
(foto di Federico De Marco)
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È ora che fanno chiudere queste attività, mica solo gli italiani se là possono prendere nel ‘c…’ Se vieni in Italia rispetti le regole, altrimenti fuori dai c…
E’ proprio vero che si cinesi magna de tutto……
speriamo avesse l’antirabbica