AGGIORNAMENTO DELLE 19,46 –
Era già morta Gessica Pagliaccio , 37 anni, quando l’amica con cui condivideva la camera in un bed and breakfast in zona San Marone a Civitanova ha cercato di svegliarla. Le due, entrambe civitanovesi, avevano preso una stanza ieri sera e hanno trascorso la notte nella struttura ricettiva. Intorno alle 9,30 di questa mattina, l’amica della 37enne si è accorta che qualcosa non andava e ha lanciato l’allarme. Vano l’intervento dei sanitari del 118, giunti subito sul posto assieme ai carabinieri. Quando sono arrivati per Gessica Pagliaccio , che si trovava ancora nel letto, non c’era più nulla da fare. La prima ipotesi degli inquirenti sulle cause che hanno portato al decesso della donna, conosciuta nell’ambiente della tossicodipendenza, è che si tratti di overdose. I militari, dopo il sopralluogo all’interno della stanza, stanno ricostruendo i movimenti delle due amiche nelle ore che hanno preceduto la tragedia e la motivazione che le ha indotte a prendere una stanza nel bed and breakfast che si trova nella zona della rotatoria del Trialone. E’ stata disposta l’ispezione cadaverica mentre l’autopsia si terrà nella tarda mattinata di domani. Se il medico legale dovesse confermare la supposizione dei militari sarebbe il secondo caso in città nel giro di pochi giorni. Sabato scorso è morto, stroncato da una overdose di cocaina, Giuseppe Bevilacqua (leggi l’articolo).
(Ma. Cen.)
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Una civitanovese di 37 anni è stata trovata morta questa mattina nella camera di un bed and breakfast a Civitanova, zona San Marone. Il corpo senza vita della donna, conosciuta nell’ambiente della tossicodipendenza, è stato rinvenuto dai carabinieri. Sul posto sono intervenuti anche i sanitari del 118. La prima ipotesi degli inquirenti è che si tratti di overdose. Disposta l’ispezione cadaverica mentre l’autopsia si terrà nella tarda mattinata di domani.
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