Dislessia, disgrafia e discalculia. Disturbi specifici di apprendimento al centro dello studio delle professoresse Catia Giaconi di UniMc e di Simone Capellini dell’Università Unesp del Brasile. Difficoltà che si riscontrano attraverso fattori che si possono individuare con la prevenzione per poi agire con percorsi adeguati e avviare quando necessario un procedimento diagnostico. Nel testo, Conoscere per includere, scritto a quattro mani dalle due ricercatrici, sono stati analizzati casi specifici di alunni con problemi nelle scrittura, nella lettura e nel calcolo.
«Analizzando la scrittura – spiega Catia Giaconi – in relazione anche alla leggibilità di un testo scritto e all’impugnatura della penna, per esempio, si possono individuare queste difficoltà. Molto affascinante è anche la questione del calcolo. Spesso le insegnanti si trovano dei risultati non corrispondenti all’operazione, anche perché uno degli errori più frequenti e l’inversione dei segni».
Catia Giaconi
Disturbi che possono essere analizzati e risolti anche grazie a delle strumentazioni che verranno portate in Italia, come spiegano le ricercatrici nell’intervista, per poter comparare a livello internazionale diversi dati e condurre una ricerca più efficace.
Simone Capellini
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