Una targa per celebrare l’architetto che progettò lo Sferisterio. A distanza di 130 anni dalla morte, questa mattina San Severino ha celebrato Ireneo Aleandri, inaugurando una targa sulla casa del grande progettista (nato nella città settempedana nel 1795 e morto a Macerata nel 1885). «Aleandri è stato uno dei nostri figli più illustri, qui visse per tanti anni – ha detto il sindaco Cesare Martini –. Come viene ricordato nella lapide, in patria lasciò opere di grande valore nel rinnovamento urbano neoclassico». Oltre allo Sferisterio, tra i progetti di Aleandri ci sono il teatro Feronia di San Severino ma anche palazzo Margarucci, la porta Romana, le chiese di San Paolo e del castello di Aliforni. La lapide in memoria dell’architetto settempedano nasce da una iniziativa voluta dall’amministrazione comunale, dall’Ordine degli architetti della provincia di Macerata, dal Rotary club e dall’azienda Simeg marmi.
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