Fiori d’arancio per Giulio Mancinelli, oculista, dirigente degli ospedali di Camerino e San Severino, e Francesca Falsetti insegnante, catechista, componente della Gioventù Francescana e dell’Unitalsi di Matelica. I due sposi si sono uniti in matrimonio questa mattina nella chiesa di Regina Pacis a Matelica, città di origine della sposa, arrivata in chiesa su un taxi inglese bianco degli anni Cinquanta. Ad attenderla due nipotini, paggetti d’eccezione, che hanno sparso petali di rosa per la navata, con il futuro marito visibilmente emozionato all’altare. La cerimonia è stata concelebrata da otto celebranti, di cui molti frati cappuccini, accompagnata da canti e parole di commozione dei frati amici. Subito dopo il sì e lo scambio delle fedi, l’Ave Maria di Schubert intonata da un soprano e un lungo applauso degli invitati hanno scandito il finale della cerimonia. Immancabile il lancio del riso, arricchito da lunghi filamenti di carta colorata, al varco della grande porta di legno della chiesa. I due sposi sono poi saliti insieme sul vecchio taxi, alla volta di Villa Fornari dove hanno salutato parenti ed amici.
(m. o.)
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Auguroni all’amico Giulio, una delle persone più serie, generose e oneste che io conosca! Si merita lunghi anni di serenità!
Cordialissimi auguri di ogni bene, caro Giulio!
Tantissimi auguri agli sposi! !!
Auguri!!!
A prete l’educazione di alcune persone, tantissimi auguri agli sposi
AUGURI AGLI SPOSI! !!!!!!
A giudicare dalla foto, ha avuto occhio.