Da tutta Italia per Musicultura
Pienone alla Filarmonica

MACERATA - Conclusa la prima parte della kermesse musicale che calcherà il palco del teatro ogni week-end fino all'8 febbraio. 14 artisti si sono già esibiti, tra loro potrebbe nascondersi una futura stella. Tornano i recanatesi Lettera 22. Tra gli ospiti Nava e Rubino che hanno cantato in duetto

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Mariella Nava e Renzo rubino ospiti della prima serata (CLICCA SULL’IMMAGINE PER GUARDARE IL VIDEO)

 

di Marco Ribechi

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Emozionante apertura delle audizioni live di Musicultura 2015 in questo primo week end al Teatro della Società Filarmonico Drammatica di Macerata. In questa edizione a sostenere i giovani concorrenti ogni venerdì ci saranno anche dei big, che seguiranno passo passo l’evolversi della competizione. Come ha affermato il patron della kermesse Piero Cesanelli «Quest’anno le proposte hanno raggiunto un’eterogeneità mai ottenuta prima. Non solo ci saranno rappresentanti di quasi ogni genere musicale ma, allo stesso tempo, ogni singola regione italiana sarà in gara con il suo degno candidato».

Mariella Nava e Renzo rubino ospiti della prima serataApre a sorpresa la notte di venerdì l’artista pugliese Renzo Rubino introducendo con poche parole la sua performance “Nel 2011 facevo le mie audizioni qui e poi è iniziata la mia carriera”. La sala si riempie delle note del suo pezzo L’Altalena blu. Nel primo turno hanno calcato il palco Davide di Rosolini, scanzonato chitarrista di Modica che fa del teatro canzone il suo personalissimo mezzo espressivo, Elisa Genghini, cantante romagnola con il vizio per l’amore, Paolo Russo, eclettico pianista siciliano che unisce una vena popolare a dei testi battenti e pungenti, Mujura, graffiante chitarrista calabrese con tendenza folk rock, sua la canzone “Amir” dedicata agli immigrati caduti a largo di Lampedusa, e infine i Lettera 22, formazione di Recanati già conosciuta nell’ambiente che si presenta con il nuovo lavoro “Le nostre domeniche”. L’ambito riconoscimento “Un certain regard” per la migliore esibizione della serata è andato ex aequo a Paolo Russo e Mujura. premio mujura e russoAl termine delle audizioni l’attesissima l’esibizione di Mariella Nava che ha letteralmente rapito il pubblico con le sue raffinate atmosfere ricche di pulsazioni profonde. Tra le canzone eseguite al pianoforte “Dentro di me”, “Per amore” e “Spalle al muro” per concludere con un emozionato duetto con Rubino per omaggiare Pino Daniele nella sua canzone più famosa “Quando”. Nella giornata di sabato graditissimo ospite a sorpresa il maestro Vince Tempera, direttore d’orchestra, musicista e autore di numerose colonne sonore e sigle televisive, amico di Musicultura da vari anni è stato anche tra gli ospiti delle serate finali del Festival nel 2013 con Francesco Guccini. Ad aprire la gara l’Onorata Società, una band di Ragusa composta da otto giovani artisti che hanno regalato all’attento pubblico di Musicultura musiche trascinanti in un intreccio di suoni e colori, ad esaltare l’importanza e la bellezza della multiculturalità.

Valerio Millefoglie

Valerio Millefoglie

E stata poi la volta delle sonorità rap di Valerio Millefoglie, scrittore e cantautore pugliese che solitamente porta in scena i suoi libri alternando canzoni, la sua performance originale ed intensa gli ha permesso di aggiudicarsi il premio “Un Certain Regard” per la migliore esibizione della serata. Emozioni romantiche per il marchigiano di Porto San Giorgio, Lucio Matricardi accompagnato dalla sua band seguito dalla calda voce di Giulia Mutti, giovane cantautrice toscana, che si è esibita al pianoforte accompagnata dal suo gruppo, applaudita in particolare la canzone Enzo, omaggio al grande Jannacci. A chiudere la serata il romano Artù, un ritorno sul palco del festival in quanto l’artista è stato tra i finalisti di Musicultura nel 2011. Oggi, di fronte ad un teatro gremito nonostante la pioggia, si sono esibiti solamente quattro artisti per la defezione di Dario Buccino, bloccato da un contrattempo recupererà l’audizion Presente in sala, a sorpresa, il maestro Vince Tempera. Tornano i Lettera 22 Presente in sala, a sorpresa, il maestro Vince Tempera. Tornano i Lettera 22e a febbraio. Tra gli sfidanti invece Andrea di Giustino da Sulmona con la sua voce eclettica, Barbara Giacchino che tra i suoi brani presenta “Rita” dedicata a Rita Mancuso, figlia di boss mafioso ma anche collaboratrice del giudice Borsellino, Dario Buccino romano strumentista, vocalista e teorico musicale vincitore del premio della migliore esibizione, ed infine l’estroso gruppo di Prato Fantasia Pura Italiana. Gli appuntamenti si rinnoveranno il prossimo fine settimana con altri 16 artisti, tra loro si potrebbe nascondere una futura stella.

Vince Tempera con l'amico Ezio Nannipieri

Vince Tempera con l’amico Ezio Nannipieri

 

Il marchigiano Matricardi

Il marchigiano Matricardi

 

I Lettera 22

I Lettera 22



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