“Tempi e modalità certi per il riavvio dei lavori della Statale76 e per la cessione del ramo d’azienda”. Questo è quanto il presidente della Regione Gian Mario Spacca e l’assessore alle Infrastrutture Paola Giorgi hanno ribadito all’incontro sul collegamento Ancona-Perugia che si è svolto ieri al Ministero delle Infrastrutture. “Il cronoprogramma dei lavori presentato dal Commissario Saitta – riferisce Spacca – è una risposta a metà. È infatti fondamentale conoscere anche i tempi per la cessione del ramo d’azienda su cui ancora il Ministero dello Sviluppo economico, seppure attivo nella procedura, non ha fornito indicazioni certe nonostante la richiesta esplicita che era stata avanzata in tal senso nell’ultima riunione del 29 maggio”. “Come sottolineato al tavolo – dice l’assessore Giorgi – non siamo più disposti a nessun ulteriore rinvio o incertezza e la data di ottobre concordata per la verifica di andamento dei lavori, previsti dal nuovo cronoprogramma, è per noi ultimativa. Oltre, ci riserviamo di porre in atto tutte le iniziative a tutela della comunità marchigiana”.
Il commissario straordinario ha presentato un cronoprogramma per la riattivazione dei lavori lungo tutta la direttrice Perugia–Ancona. Tale cronoprogramma, presentato dal contraente generale Dirpa in Amministrazione straordinaria, è stato approvato dalla Quadrilatero a valle delle dovute verifiche sulla fattibilità tecnica e finanziaria. In particolare il documento prevede le seguenti attività. Dai primi di luglio a metà novembre avvio della fase preliminare per il perfezionamento dei contratti di affidamento dei lavori e le contestuali operazioni di ripristino delle aree di cantiere. Nel corso di questa fase, tra agosto e novembre, è previsto il riavvio delle opere più significative sulla Statale 76 quali la galleria Gola della Rossa (cunicolo di emergenza), lo svincolo di Borgo Tufico, viadotto Serra San Quirico e di quattro gallerie naturali. Il cronoprogramma prevede, inoltre, la prosecuzione dei lavori lungo l’intera tratta Pianello – Valfabbrica della Statale 318 e l’accelerazione delle attività già riavviate a febbraio scorso, nell’obiettivo di raccordarsi al lotto confinante di competenza Anas. I termini di completamento di tutte le opere sono previsti nel 2015 per la Statale 318 e nel 2017 per la Statale 76.
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