di Monia Orazi
Amara sorpresa, questa mattina all’uscita di casa per il consigliere comunale Adriano De Leo. Sopra il cofano della sua auto, parcheggiata nei pressi del semaforo, non lontano dalla cabina dei vigili vicino all’incrocio per Santa Teresa, ha trovato un involucro contenuto in una busta di plastica. Insospettito dal recente ritrovamento dell’immondizia dinanzi alla porta della sua abitazione (leggi l’articolo), il professionista non si è perso d’animo chiamando subito i carabinieri. Insieme al comandante della stazione di Matelica, maresciallo Fabrizio Cataluffi ha aperto il “pacco” trovando resti organici ed avanzi di cibo. L’uomo ha presentato così denuncia per un nuovo vile atto di spregio nei suoi confronti.
Adriano De Leo ha espresso tutta la sua profonda amarezza e preoccupazione: “Sono amareggiato per quanto accaduto, si tratta di un nuovo atto intimidatorio nei miei confronti, nel giro di pochissimi giorni. Se pensano di mettermi paura, hanno sbagliato indirizzo. Andrò avanti per la mia strada, non venendo meno agli impegni presi. Dato che non ho particolare astio nei confronti di nessuno, presumo che questi gesti siano legati alla mia attività politica. E’ l’ennesimo atto che subisco”.
La berlina di De Leo è rimasta parcheggiata nella zona tutta la notte, quindi chi ha agito ha avuto tempo per depositare l’involucro. La zona è inquadrata dalla telecamera di sicurezza del palazzetto dello sport, per cui si spera che dalle immagini si possano ottenere elementi utili a risalire all’identità degli aggressori.
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