Nota del Comune di Tolentino:
Come oramai è noto, la pista di atletica leggera dello stadio Della Vittoria si trova in uno stato di grave degrado in quanto allo stato attuale la superficie drenante risulta in pessimo stato di manutenzione, manifestando distacchi più o meno corposi in numerosi punti, con evidenti rigonfiamenti della stessa mentre il sottofondo cementizio in conglomerato bituminoso risulta, in alcuni punti, dissestato. In passato sono state realizzate le opere per il ripristino della pista di atletica leggera, regolarmente eseguite ma finalizzate principalmente alla rimessa in funzione delle pedane di lancio e salti e nella opere complementari, quali un muretto di contenimento della pista stessa e la realizzazione di una barriera antiradice. Visto lo stato attuale, i tecnici comunali hanno redatto un progetto definitivo per la ristrutturazione dell’impianto sportivo che prevede una spesa complessiva di 250 mila euro. Il progetto prevede il ripristino e la ricostruzione a nuovo delle superfici sintetiche con la messa in sicurezza del fondo, a tratti impercorribile, e la realizzazione di opere nel rispetto delle nuove prescrizioni tecniche fornite dalla Fidal al fine di poter omologare l’impianto sportivo nel suo complesso ai sensi della circolare tecnica 2013 per la realizzazione di impianti sportivi di atletica leggera rilasciata dalla stessa federazione di atletica. Inoltre il progetto esecutivo ribadisce la necessità di abbattere il pino marittimo presente a bordo pista in quanto l’eventuale taglio di parte di radici causerebbe una destabilizzazione della pianta stessa compromettendo la sicurezza e quindi, non esistendo soluzioni tecniche alternative all’abbattimento di tale pianta, la stessa sarà sostituita dalla piantumazione di due nuovi alberi. Con deliberazione del Consiglio comunale è stato inoltre approvato il regolamento per l’utilizzo dell’area dello stadio della Vittoria. Il regolamento riporta le norme fondamentali per garantire il corretto utilizzo e la sicurezza degli utenti della struttura che, per la maggior parte, sono privati cittadini, non legati ad associazioni sportive e non praticanti sport a livello agonistico o amatoriale che frequentano l’impianto alla stregua di un parco o una pista pedonale pubblica. Occorre, in ogni caso, una regolamentazione più dettagliata delle modalità con cui la struttura può essere utilizzata dai privati cittadini e sentito anche quanto rilevato dall’attuale concessionario dell’impianto in merito all’uso della struttura nel periodo di gestione iniziato nell’autunno dello scorso anno, l’Amministrazione comunale ha ritenuto necessario procedere all’approvazione di norme di dettaglio per l’utilizzo, da parte di privati, della struttura dello stadio della Vittoria. Il regolamento è stato approvato anche dalla Giunta municipale. Queste le nuove norme stabiliscono le modalità di utilizzo dello stadio comunale della Vittoria da parte di singoli cittadini, non riuniti in associazioni sportive: le modalità di utilizzo della struttura da parte delle associazioni sportive sono stabilite in accordo tra queste e il concessionario dell’impianto. L’area che costituiva la pista di atletica, attualmente non utilizzabile a tale scopo, è a disposizione gratuita e libera dei cittadini, per passeggiare e svolgere esercizi di carattere non agonistico che non comportino utilizzo di strumenti e attrezzature, alla stregua di un parco, giardino o pista pedonale pubblici. La parte dell’impianto utilizzabile dai singoli è rappresentata dall’area che costituiva la pista di atletica, dalle parti collegate con la medesima, definite “pedane” e dalla parte erbosa, dove presente, esterna alla stessa pista. La pista di atletica non può essere utilizzata dai singoli per lo svolgimento di gare o competizioni anche estemporanee. Non si può accedere e utilizzare la parte erbosa interna alla pista e alle “pedane”, anche se esterna al campo da gioco delimitato con le righe bianche. Non possono essere introdotti nell’impianto biciclette, veicoli a motore, altri mezzi di trasporto e animali salvo quelli direttamente utilizzati da utenti disabili. Negli orari di utilizzo della pista da parte di associazioni sportive, gli utenti singoli non potranno usufruire delle prime due corsie, che rimarranno di esclusiva pertinenza dei sodalizi autorizzati. I cittadini che frequentano l’impianto sono chiamati a tenere un comportamento corretto, a gettare i rifiuti negli appositi contenitori, a lasciare puliti i bagni aperti al pubblico. Gli orari per la fruizione dell’impianto sono stabiliti dal concessionario in accordo con il Comune. In ogni caso l’orario di apertura al pubblico non potrà essere inferiore a otto ore al giorno, salvo il sabato e i giorni festivi. Al sabato le ore di apertura possono essere limitate a quattro, concentrate solo al mattino o al pomeriggio. Nei giorni festivi e nei giorni in cui è prevista una manifestazione sportiva, la struttura rimane chiusa agli utilizzatori singoli. L’orario di apertura viene comunicato attraverso cartelli apposti presso le entrate della struttura riservate agli utenti. L’utilizzo dell’impianto da parte di singoli avviene, come detto, alla stregua di un parco o giardino pubblico o di una pista pedonale. Gli utenti ne fruiscono a loro esclusivo rischio e pericolo, nelle condizioni in cui l’impianto medesimo si trova. Il Comune e il concessionario non sono responsabili di quanto accade nella struttura. Come previsto dalla normativa, nel caso di violazione delle disposizioni del presente regolamento, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro.
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