Spazio pubblicitario elettorale

Costamagna chiede la verifica
di maggioranza

CIVITANOVA - Il presidente del consiglio comunale torna su rimpasto, primato della politica rispetto a tecnici e dirigenti e chiede un funzionario interno addetto al suo ufficio

- caricamento letture
Il presidente del consiglio comunale Ivo Costamagna

Il presidente del consiglio comunale Ivo Costamagna

di Laura Boccanera

“E’ arrivato il momento del pit stop”. Ivo Costamagna l’aveva detto: prima il bilancio e poi il ‘tagliando’ alla maggioranza e difatti il presidente del consiglio comunale torna a battere lì dove il dente duole, il rimpasto di giunta e il primato della politica rispetto ai tecnici. Costamagna chiede al sindaco di non rimandare a dopo le feste quelle che vengono considerate delle priorità per la giunta, vale a dire, la verifica sul programma finora attuato e i problemi irrisolti nella macchina burocratica. “Il clima si è rasserenato ed è giunto il momento di dialogare con tranquillità – ha affermato Costamagna – il sindaco deve affidare l’incarico ai servizi sociali, ora avocato a sé e poi è d’obbligo una riflessione sull’assessorato al bilancio”. Il nodo sta nella figura di Doriana Mengarelli, assessore “tecnico” e pur ribadendo Costamagna la fiducia per la professionalità dell’ex funzionario comunale chiede una sferzata in chiave politica: “sono soddisfatto per l’approvazione del bilancio – continua – però credo che sia necessaria una riflessione, pensare se magari sia il caso di affiancare alla Mengarelli un organismo più politico, come la commissione bilancio. L’assessore è una valente professionista, ma il programma si porta avanti con la politica”. Costamagna chiede dunque una specie di “tutor” che guidi le scelte finanziarie dell’ente, oltre che un “burocrate” e la questione investe non solo l’assessorato al bilancio, ma la macchina comunale tutta e torna a chiedere che i dirigenti facciano un passo indietro rispetto agli amministratori: “occorre rimettere mano al complesso degli incarichi – aggiunge – si metta mano alle partecipate, da qui a Natale tutti dobbiamo sentirci in discussione”. Il riferimento neanche troppo velato è al segretario Mariotti verso cui va un ammonimento: “è una figura tecnica, è tenuto alla discrezione e dovrebbe evitare di fare esternazioni sulla stampa come per la procedura di infrazione ai consiglieri per la trasparenza. La procedura è partita solo ieri, non ce l’ho con Mariotti in particolare, ma la caccia al politico è sbagliata, solidarietà a De Vivo e alla Emiliozzi”. Fra le ultime richieste di Costamagna al sindaco anche quella di un dipendente interno da poter utilizzare nell’ufficio di presidenza del consiglio.



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X