Nota del Tolentino Calcio in merito al futuro del settore giovanile dopo la sentenza di fallimento della società dichiarata dal Tribunale di Macerata:
“Si comunica che con atto del 22 maggio 2013 del Dottor Alessandro Alessandrini Calisti, l’Avvocato Massimo Bertola, in qualità di curatore fallimentare della società Us Tolentino, concede in affitto il ramo di proprietà esercente le attività sportive e ludiche del settore giovanile del Tolentino Calcio all’associazione Asd Cantine Riunite del presidente Fabio Mazzocchetti, fino al 30 giugno 2013.
Il corrispettivo dell’affitto viene convenuto in un canone unitario di 1.000 euro, da versare a favore del fallimento, più le spese legali. Il signor Fabio Mazzocchetti e altri dirigenti del settore giovanile si sono visti costretti a questo ulteriore esborso economico e all’assunzione della responsabilità di garantire l’esercizio con cura e diligenza, per non veder privati i trecento tesserati della possibilità di continuare l’attività agonistica, ludica e ricreativa, compreso il campus estivo che si svolgerà regolarmente e con il massimo della professionalità”.
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Sarebbe appena il caso di ricordare ad alcuni politici, che anziché fare i difensori d’ufficio dello sport
(calcio) Tolentinate, si rendano conto che chi per anni ha foraggiato la società l’ha fatto di spontanea
volontà e senza scopo di lucro, mentre i sigg. politici non hanno fatto altrettanto. Fare i salvatori della
patria oggi, è soltanto volersi fare della pubblicità. Il fallimento è di tutti, ma in partcolar modo dei
politici che si sono ritenuti per anni i proprietari di questo paese. Speriamo che le cose cambino, e che
i politici si occupino d’altro, visto che la gente non va a mangiare al campo sportivo, ma è costretta
alla Caritas, o al Sermit, o alla casa famiglia, ecc. E sono centinaia proprio qui a Tolentino, cosa be dicono
questi grandi politici?