Rissa in piazza Mazzini: un ferito
MACERATA - Futili i motivi dello scontro che ha coinvolto due italiani e tre macedoni. Lite anche in un appartamento di via Panfilo
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di Alessandra Pierini
Grave episodio di violenza in pieno giorno in piazza Mazzini, salotto buono della città di Macerata. Il confronto verbale scaturito per futili motivi tra due italiani e tre macedoni è degenerato finchè sono arrivati alle mani. Nel corso della colluttazione uno dei due italiani ha riportato anche una ferita al capo per cui è stato trasportato dal personale sanitario del 118 al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Macerata. I macedoni, invece, si sono nascosti all’interno dell’Agenzia del territorio nell’ex sede del catasto. Sul posto gli agenti della Polizia di Macerata e i Carabinieri del comando provinciale che hanno riportato la situazione alla normalità.
Un’altra lite si era consumata questa mattina intorno alle 10,30 in un’abitazione di via Panfilo, sempre a Macerata. I Carabinieri, avvisati da alcuni vicini di casa, che hanno sentito le richieste di aiuto provenienti da un appartamento, sono prontamente intervenuti a placare gli animi e hanno controllato tutti i residenti nell’abitazione. Uno dei due uomini coinvolti nella lite è stato trasportato al Pronto Soccorso per lievi ferite riportate nella colluttazione.
(Foto Cronache Maceratesi – vietata la riproduzione)
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33 commenti da opinionisti certificati
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Gli ultimi commenti
MEIO PESCA’ LA MONNEZZA IN MARE CHE COMMATTE CO SA MONNEZZA IN PIAZZA!!!!
macedoni e albanesi si sono impossessati di Macerata…non fanno nulla tutto il giorno (pensate xchè) poi si credono di essere i paladini della giustizia se qualcuno glielo fa notare…una ripulita NO è !!!!!
vedi che a citano’ sta a posto sua pero’ perche’ ce piia le tranvate su la vocca se se moe!!!
noi maceratesi siamo tutti bla bla bla tiriamo il sasso poi scappiamo e questa gente sene approfitta. Pmazzini è tutta la loro x non dire delle Fosse e Pgaribaldi. CHE SCHIFO!!!!!
ci hanno provato tempo fa … a citano’ … dopo ce semo troati na sera… tutta la flotta e tre quartieri… e curze un po de volanti e du tre ambulanze .. ma non se mossi piu’ gnisciu’.. 😀 .. ecco quello che c’e’ da fa lallo… te saluto!!!! 😉
ciao Medè a Macerata la polizia viene subito e arrestano noi sò sicuro è tutta nàmmonnezza.
😀
Guarda caso anche stavolta ci sono di mezzo extracomunitari….
Poi si toglie anche il diritto a FN di manifestare!
Domani ci sarà un corteo in corso Cairoli contro immigrazione e criminalità.
Chi si è stancato delle ciance da bar domani avrà l’occasione di mostrare quanto vale.
Non essendoci nell’articolo nemmeno il più piccolo accenno di come sia andata la faccenda l’unica cosa che emerge con certezza è che i commenti sono superficiali e “leggermente” razzisti!
Oggi in un bar ho sentito un commento a proposito di quall’appartamento in via panfilo.Un tale,credo di aver capito fosse un vicino, riferiva che in quell’appartamento alloggiano molti extracomunitari e non sempre gli stessi.Ipotizzava fosse un …..quasi albergo.
Perché cm non pubblica la notizia completa? Atti,fatti e circostanze? Detta cosi sembrerebbe che qualcuno solo perché straniero se mette sulla testa de menasse con gli italianii, e se mena! Ce volete dire perché ?
…due italiani e tre macedoni che si picchiano di venerdì mattina!!! invece di stare a lavoro, fanno a botte! andate a cercare lavoro! vergognatevi!
ma come? una rissa nel salotto buono??? e come è possibile? se è buono, il salotto…
Ho assistito personalmente all’episodio.
1) Gli “stranieri” era due
2) Gli “stranieri” erano due ragazzi (uno veramente piccolo …. si e no di 15/16 anni)
3) I due “stranieri” sono stati aggrediti malamente dai due italiani (e da un pitbull)
4) A mio parere è stato uno dei due italiani (cercando di colpire con un moschettone uno dei due “stranieri”) a ferire, nella colluttazione, l’altro italiano
Da italiano, i commenti letti in questo forum mi hanno lasciato senza parole.
MACERATA – Ferito alla testa con una bottiglia rotta dopo una discussione in strada. È accaduto oggi in pieno centro a Macerata. Erano circa le 13.45. Un ragazzo macedone stava transitando in macchina in piazza Mazzini. Sulla strada c’erano due uomini con un cane. All’invito dell’automobilista a farsi da parte i due avrebbero risposto con modi poco garbati. Ne è nata una discussione accesa finita col macedone che, raccolta una bottiglia rotta a terra, ha colpito uno dei due uomini che gli si erano fatti contro cercando poi riparo nell’attiguo palazzo del Catasto.
Questo è l’articolo che si legge sul sito del Corriere Adriatico
Liana Paciaroni
beh….stavolta non è andata proprio così. Io ho assistito all’evento. Dopo futili motivi i due “maturi italiani” e due “ragazzini macedoni” hanno avuto un battibecco …..esploso successivamente in piccole “alzate di mani” ovvero calci. Fino a quando un dei due “italiani” ha izzato il suo cane rottweiler (notate, senza museruola)contro uno dei “macedoni” gridando “mangialo, mangialo”. Il ragazzo anche se sicuro di se, ha temuto di essere azzannato, e si è allontanato correndo tra le macchine inseguito dal cane e dai due italiani. Intanto il 2° macedone (un frichetto forse anche minorenne) usciva fuori dalla scena osservando a distanza (forse dopo aver preso un morso in faccia dal punkabestia italiano-così mi hanno riferito questa scena mi è sfuggita). Il cane ha solo abbaiato senza aggredire, ma sai una volta che ti azzanna un cane del genere ti molla solo quando oramai sei “freddo”. Approfittando di una disattenzione dell’italiano col cane, che si era attorcigliato col guinzaglio su un palo della segnaletica stradale, il ragazzo inseguito ha aperto un cassonetto e preso una bottiglia di vetro. Il macedone “armato di bottiglia” ha indietreggiato con piccoli passi per circa 50 metri mentre l’italiano gli andava incontro incitando: “dai fallo è una vita che aspettavo sto momento” …..e poco dopo delirando testuali parole: “se mi dai la mano la facciamo finita qui” ….sempre andandogli incontro. Approfittando della vicinanza il macedone gli tira un calcio e se ne scappa….e qui di nuovo i due italiani ed il cane appresso ad inseguirlo per una quindicina di metri. Appena raggiunto il “macedone” anticipa l’attacco degli italiani e decide di spaccare la bottiglia in testa all’italiano (senza cane) e mentre in cinofilo armato di cinta cerca di avventarsi sul macedone quest’ultimo si fa scudo con l’italiano ferito e gli assesta altri due cazzotti in pieno volto. Riepilopgando il ragazzo macedone ha preso un paio di cinghiate ma i due italiani hanno portato a casa “una bottigliata” “due calci” e due “cazzotti” ben assestati. Morale della favola: se uno insegue ripetutamente incitando una persona alla violenza si deve pure aspettare una reazione e posso aggiungere che se mi fossi trovato anch’io in quelle circostanze avrei molto probabilmente reagito, forse non con la “bottiglia”. La bottiglia può fare davvero male, ma il rottweiler ne può fare di più. Sono stato un pò lungo ma il dover di cronaca…..a volte lo esige.
@A PER òL…. dire < a mio parere> , non significa aver visto come realmente sia accaduto l’episodio! Significa invece , intravedere
A PER O’L, NON BERE TROPPI ALCOLICI,CHE POI VENGONO LE TRAVEGGOLE!
…..per dover di cronaca il cane era probabilmente un “pitbull” ma il senso non cambia….
Prendo atto di ciò che hanno scritto Ciccio cappuccio e a per ol. Adesso conosco i fatti che avrei volutoconoscere prima di tutti i commenti razzisti che ho letto prima che si sapesse come si sono svolti i fatti
prima di leggere i commenti, già solo dal titolo, di DUE cose ero sicuro:
1) la colpa è degli italiani
2) le botte le hanno prese gli italiani
@porcomondo
Caro porcomondo, dire “a mio parere” significa esattamente questo:
in tutto quel casino, poiché io che ho visto non sono sicuro di quello che ho visto, ma come fanno tutti quelli che NON hanno visto a sostenere le loro tesi?
Nel momento della bottigliata, i due italiani stavano aggredendo (insieme) il ragazzo (il quale se è o se non è straniero a me poco importa …) e uno dei due tirava cinghiate della madonna con il moschettone, cinghiate che hanno colpito a destra e a manca … “A mio parere” l’altro italiano ha portato la mano alla testa NON dopo la bottigliata, ma dopo una delle cinghiate.
Spero di averti spiegato meglio cosa intendevo con “a mio parere”.
Saluti
Ma ancora non avete capito che le notizie vanno commentate i giorni successivi e a freddo, dopo che i quotidiani, compreso CM, hanno esaurito l’effetto “URLO”.
Ricordate il “Crollo” recente del ponte ferroviario con il rischio della tragedia? O il “Crollo del soffitto dell’Ufficio Postale? In un primo momento tutte le controsoffittature vengono considerate “soffitti” quindi “solai”.
Per il resto, se le cose si sono svolte come raccontato da chi ha assistito, meglio stendere un velo pietoso. Tutto merito del clima che stiamo montando tutti.
Quando cominceremo a distingure le persone per come si comportano e non per il colore della pelle o la nazionalità?
FORTUNA HA VOLUTO CHE NESSUNO DEI QUATTRO AVESSE UNA PISTOLA A DISPOSIZIONE, ALTRIMENTI LE COSE SAREBBERO ANDATE DIVERSAMENTE PER I QUATTRO INDIVIDUI E IL CANE.
e che quando è troppo è troppo……
Leggendo l’articolo e di seguito i commenti e per fortuna le testimonianze di chi era presente, si ha la sensazione che “a mio parere” sembra più una certezza, che si voglia aizzare la folla puntando sulle debolezze e sull’ignoranza. Ai due testimoni consiglio di fare il loro dovere di cittadini e di testimoniare oltre che per la pubblica opinione anche nella sede opportuna e cioè in caserma. La violenza da qualsiasi parte provenga non va giustificata ma contrastata con il senso civico. Inoltre sarebbe opportuno che intervenga la tutela animali, perchè il proprietario del cane non è degno di possederlo, il cane si merita di meglio.
Però è bella la ricostruzione dei fatti, un pezzetto alla volta, effettuata dai lettori presenti allo scontro: una dimostrazione in più di quanto sia utile, con la sua interattività, questo giornale.
@ Giuseppe Bommarito, è giusto quello che lei scrive, l’interattività è il bello di questo giornale on-line che permette agli utenti di scambiare ed esprimere opinioni, approfondire argomenti, ma è importante anche che le notizie, per quanto possibile, si avvicinino almeno un pò alla verità, altrimenti sembra dare il viatico per sfogare tutte le bassezze umane. Se non ci fossero stati i due testimoni a dare la loro versione sarebbe diventato un proselito di commenti razzisti che con il senno di poi si sono rivelati infondati.
Lo dico ai redattori di cronache maceratesi, ma anche a tutti i cronisti locali: le notizie sono troppo imprecise, i dettagli spesso sbagliati. Verificare scrupolosamente le fonti. Quando si fornisce una ricostruzione DIRE ESPLICITAMENTE DA QUALE FONTE PROVIENE. L’ho visto in passato quando e’ stato riportato un caso che mi riguardava. C’erano molti dettagli sbagliati. In alcuni casi, non il mio, cio’ puo’ essere grave. Nel caso presente, i dettagli sbagliati alimentano il becerume filo leghista (che per me equivale a filo nazista).
Sono d’accordo con Simone Parbuono
Ho avuto anche io di che lamentarmi per gli stessi motivi .
Ritengo però che le le attenuanti
generiche a questi giovani giornalisti gliele dobbiamo
concedere.
Sono in 2 o tre e svolgono il lavoro di 20 o 30.
Cmq un po’ più di attenzione la metterei, specialmente quando
un articolo per la mancanza di riscontri oggettivi
puo’- oltre che ledere chiunque ne è vittima – creare disinformazione che poi
può diventare causa di eccessi nelle parole e nei fatti – da parte di un opinione pubblica
che in questo momento di tutto ha bisogno tranne che di essere sollecitata su quel versante.
Ninostante i 2 ragazzi macedoni fossero stati aggrediti senza motivo da 2 pluripregiudicati (uno poco tempo fà ha aggredito un vigile urbano)noi riusciamo a stravolgere la realtà e creare una verità su base etnica……..ed è per questo e per molti altri motivi che ho partecipato al corteo antirazzista……
caro “abitante” non avere timore, ho consegnato il “video” dell’accaduto alla Polizia. Così non ci sarà nessuna “ombra” sull’accadato.