Santa Maria in Selva ha battuto domenica ogni record d’affluenza in occasione della ‘sua’ 37° Sagra della Polenta, un appuntamento ormai irrinunciabile nel calendario settembrino nella provincia di Macerata. Sin dalla mattina oltre duemila persone hanno invaso la minuscola frazione treiese nata intorno alla chiesa mariana, antica grancia dell’abbadia di Fiastra mentre 105 vespisti provenienti da Macerata, Recanati, Sant’Elpidio a Mare, Civitanova, Morrovalle, Monte San Pietrangeli e da altri centri delle due province rombavano in attesa del via che li avrebbe fatti poi ‘sciamare’ per le strade maceratesi. A loro il presidente dell’associazione polentari, don Giuseppe Branchesi, ha donato un piccolo ma significativo cimelio storico: un artistico piatto in ceramica di Tossignano (centro del Bolognese che coltiva il primato nazionale in fatto di polenta: dal 1622!). Il piatto era stato a sua volta donato nel 2002 dai bolognesi ai colleghi di Santa Maria in Selva: “Lo consegniamo ora all’associazione degli amici della Vespa certamente con sacrificio ma sicuri che la buona causa della valorizzazione della polenta se ne avvantaggerà per mari e per monti” ha detto don Branchesi. Ancora poco prima della partenza del ‘popolo su due ruote’ è stata inaugurata una mostra fotografica in 3D sulla 34. Disfida del Bracciale di Treia, a cura di Genesio Medori e Mandino Tiburzi. Il taglio del nastro è stato affidato per la prima volta non ad un politico ma, in questo caso, ad un giornalista: Maurizio Verdenelli. La mostra è stata molto apprezzata per le caratteristiche tridimensionali sia delle foto sia del video. Dice Genesio Medori, pioniere del 3D nelle province fermana e maceratese: “Siamo nell’era del digitale dove tutti posso cimentarsi: fotografi professionisti e non, ed avere il loro scatto indimenticabile. Fare oggi una mostra sul Bracciale treiese nel modo tradizionale avrebbe avuto poco senso. C’è infatti una lunga tradizione e precedenti illustri nella stessa Treia con un circolo fotografico di livello che ha avuto modo di ospitare, tra gli altri, anche un grande professionista dell’immagine come Guido Picchio. Abbiamo dunque percorso altre strade recuperando il sistema dell’anaglifo 3D che è antico quanto la foto e l’abbiamo portato nell’era digitale adattando due macchine fotografiche. Abbiamo così iniziato a fare le foto in 3D. E la gente che viene alle nostre mostre, mostra di apprezzare”. La 37° Sagra, presentata da Cisirino e Matteo, intanto tornerà a fare il bis da venerdì 21 a domenica 23. Con questo programma. Venerdì: ore 21 Rock’ in Smis (serata live con The Chairs e Le Paillettes). Sabato: ore 19,00 distribuzione polenta ed altre specialità gastronomiche. Serata danzante con il Duo ‘0733’. Domenica (la manifestazione sarà ripresa da TVRS nel programma ‘La nostra gente’): dalle ore 12,00 – dalle ore 18,00 Distribuzione polenta e delle altre specialità gastronomiche. Pomeriggio e sera con “Li pistacoppi” e l’orchestra di Roberto Carpineti.
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GRAAAAANDE .
Dopo la Polentata cè il 6-7 ottobre a Santa Maria in Piana il 3 Festival della carne bovina Marchigiana vi aspettiamo!!!! IL 7 OTTOBRE grande raduno Speciale di Vespe e Auto D’epoca!!!
La polenta non si rifiuta mai,è troppo buona,anche fritta.
Complimenti per la mostra!!!!!
Don Peppe è sprint alla grandissima……….
Certo è una bella cosa ci si può incontrare un sacco di bella gente e tante donne bravi complimenti alla organizzazione!