Dalla Provincia un caloroso “in bocca al lupo per la marcia negli Usa” ad Ulderico Lambertucci

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Prima di partire per gli Stati Uniti d’America (leggi l’articolo), dove lo attende la “traversata” a piedi da San Francisco a New York, il maratoneta treiese Ulderico Lambertucci ha compiuto una visita nella sede della Provincia, a Macerata, per salutare il presidente Antonio Pettinari, peraltro suo compaesano. Pettinari, che attualmente è in convalescenza, a seguito di un intervento chirurgico, ha potuto esprimere a Lambertucci un caloroso “in bocca a lupo” solo telefonicamente. A ricevere di persona il maratoneta c’era la vice presidente della Provincia, Paola Mariani, la quale ha consegnato a Lambertucci libri e altro materiale promozionale del territorio maceratese da farne omaggio alle comunità di italiani che Ulderico incontrerà lungo gli oltre 4.700 chilometri che separano la costa americana sul Pacifico al cuore di Manhattan. Un percorso che Lambertucci conta di compiere in 70 giorni. Sabato 4 febbraio Lambertucci assisterà ad una Messa all’interno delle Porziungola di San Francesco a San Francisco, poi la partenza effettiva lunedì 6 febbraio da Santa Monica per arrivare a metà aprile a New York, con traguardo al “Ground Zero” per un omaggio alle vittime dell’attentato alle torri gemelle. “Mentre le imprese precedenti hanno avuto sempre un fine religioso, questa marcia – ha spiegato Ulderico, durante l’incontro in Provincia – vuole essere un invito di pace e di dialogo, portando il messaggio di San Francesco in un luogo simbolo qual è quello della tragedia dell’11 settembre 2001”. Nella sua visita di cortesia all’Amministrazione provinciale, Lambertucci era accompagnato dal presidente dell’associazione “Il Maratoneta” di Treia, Franco Capponi e da coloro che lo seguiranno con un camper attrezzato durante tutta la marcia: Ferdinando Stacchiotti, Mario Lattanzi e Michele Marinangeli. Ulderico Lambertucci, che nel 2011 alla Maratona di Carpi si è laureato campione italiano over 65, all’età di 66 anni compiuti torna a cimentarsi in una delle sue ormai note grandi imprese internazionali. Questa in terra americana giunge a quattro anni di distanza dall’ultima in ordine di tempo, la Roma – Gerusalemme (2008) e a dieci anni esatti dalla prima, la Loreto Lourdes (2002). Tra le due sono da ricordare: Fatima-Loreto (2003), Roma – Czestochowa (2004) e Macerata – Pechino, la più dura ed impegnativa, compiuta nel 2006 in onore del missionario maceratese Padre Matteo Ricci.

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