di Mauro Nardi
Un sogno divenuto realtà quello di Paolo Bravi che indosserà la maglia azzurra ai campionati Mondiali ed Europei di 100 km in calendario il prossimo 22 aprile a Seregno. L’ingegnere 37enne, atleta e presidente della Grottini Team Recanati che ha creato dieci anni fa con Graziano Morelli, prenderà parte alla spedizione assieme agli altri otto maratoneti convocati per difendere i colori della propria nazione al grande appuntamento della primavera 2012. “Finalmente raggiungo un traguardo che rincorrevo da tempo – dice il neo azzurro – devo molto a tutti coloro che qui a Recanati mi hanno insegnato qualche cosa nello sport e nella vita, sia in passato sia ora. Nicola Tubaldi il mio primo allenatore, Morelli, Accattoli, Ferruccio Lorenzetti e Giuseppe Scorzoso, figure carismatiche dell’Atletica Recanati. Devo molto a chi ha sempre creduto nei miei risultati e nelle mie capacità ma soprattutto nella mia determinazione perché sono io il primo a dire che non ho particolari qualità se non quest’ultima. In molti mi sostengono da sempre. Tra questi mio padre che ancora mi accompagna alle gare come fosse la prima, mia mamma che non si rassegna e ad ogni gara ripete sempre – questa e poi basta -, mia moglie che ha capito che tra i miei amori c’è anche la corsa, chi mi ha aiutato a migliorare e mi aiuta tuttora, chi mi fa spesso compagnia e mi ascolta, i miei tifosi – perché poi ti rendi conto che vicino hai anche chi fa il tifo per te -, il mio gruppo ed i miei grandi amici costantemente presenti. Ci sono sempre stati ed ora ci vuole il massimo del sostegno. Il bello inizia adesso….”. Bravi ha iniziato a correre da piccolissimo, partecipando alla gara che si correva a Castelnuovo, il suo quartiere. Una passione mai tralasciata, anzi coltivata con impegno, costanza e sacrificio, tanto che dopo circa trentanni di attività, di gare, di esperienze in giro per l’Italia e all’estero con cinque partecipazioni alla maratona di New York (tutte concluse tra la 30^ e la 96^ posizione), si sente di lanciare un messaggio di incoraggiamento ai piu’ giovani. “nulla è impossibile nella vita – dice il 37enne – Credere in un obiettivo è importante per raggiungere un risultato, ma senza perdere mai di vista il gusto ed il divertimento per quello che si fa, ne’ la lealtà ed il rispetto per gli avversari”. La convocazione azzurra, sfiorata lo scorso anno ed oggi divenuta realtà, non è arrivata per caso. I risultati ottenuti nell’anno appena trascorso, il 3° Tempo nel Ranking Italiano 2011 sulla 50km, il 6° sulla 100° km insieme ai vari piazzamenti nelle gare di lunga distanza, le 29 maratone corse in carriera, la determinazione con la quale ha sempre affrontato i suoi impegni e la voglia di misurarsi in discipline sempre più portate alla resistenza fino a raggiungere il mondo dell’ultra-maratona, hanno portato Paolo Bravi al top dell’atletica italiana e non solo. Numerose saranno le tappe di avvicinamento al Mondiale di Seregno. Dopo l’allenamento/test corso domenica 8 a L’Aquila con alcuni compagni di nazionale, Paolo sarà impegnato domenica prossima in una gara di 47km a Ravenna. A febbraio doppio impegno con il giro del Lago di Bracciano (34km) ed il raduno con la Nazionale a Gela. A Marzo altro giro di un lago, questa volta il Trasimeno (58Km), quindi, molto probabilmente, la Maratona di Roma e un altro raduno con gli azzurri a fine mese.
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