Da sinistra Roberto Sentimenti, Claudio Cicchi, Maria Francesca Tardella e Mirko Sirolesi
di Filippo Ciccarelli
È stato presentato alla stampa questa mattina a mezzogiorno, presso la sede sociale della Maceratese, il nuovo responsabile dell’area tecnica della squadra Claudio Cicchi, che nella stagione appena trascorsa è stato direttore sportivo dell’Elpidiense Cascinare. È quindi lui il primo nome della nuova Maceratese, che nuova è in tutti i sensi, a partire dalla denominazione: il direttore generale Maria Francesca Tardella – che per sua stessa ammissione oggi ha parlato da “futuro presidente della Maceratese” – ha confermato l’intenzione di tornare all’antico, e di presentare la società per la prossima stagione non più col prefisso “Fulgor”, ma chiamandola “S.S. Maceratese”, nome che fa pensare ai fasti del passato. “La Maceratese gira pagina, innanzi tutto cambiando nome ed abbandonando questo prefisso Fulgor che, purtroppo, non ci ha portato nemmeno troppa fortuna” la Tardella ha esordito così, introducendo Cicchi e ringraziando coloro che l’avevano preceduto nella gestione dell’area tecnica, in particolare il precedente direttore sportivo Luciano Cherri. “Per convincere Cicchi c’è voluto del tempo, Macerata è una piazza difficile e lui veniva da una situazione tranquilla, dove ha ottenuto ottimi risultati. Speriamo in un futuro per la Maceratese diverso da come è stato il presente, a partire dalla permanenza in Eccellenza della nostra squadra. Ci auguriamo che, avendo affidato la responsabilità dell’area tecnica ad una persona di chiara fama, le cose possano migliorare, Macerata è una città che ha fame di calcio e noi vogliamo fare bene”.
Claudio Cicchi
A seguito dell’introduzione fatta dalla futura presidentessa biancorossa, Claudio Cicchi ha cominciato la sua conferenza stampa con un pensiero rivolto alla sua ex società, prima di annunciare la sua politica sull’impostazione della Maceratese che sta nascendo : “Prima di tutto vorrei salutare l’Elpidiense Cascinare. Ho lasciato una società fantastica ed un presidente straordinario come Giuseppe Torresi, ma ho sposato questo progetto che potrebbe essere di 3 anni, ma spero che sia più lungo, Non prometto subito i fasti di un tempo, ma prometto di lavorare, lavorare e lavorare con serietà ed onestà; il lavoro paga sempre. Il nostro intento sarà quello di valorizzare quanto c’è di buono nel settore giovanile, e portare qui ragazzi del territorio. Dobbiamo valorizzare gente del posto, cercando di pescare il meno possibile da fuori. Per quanto riguarda la categoria noi vogliamo mantenerla, sono convinto che nessuno a livello di Federazione regionale ci farà dei torti, conosco Cellini che è una persona di massima serietà”.
Le domande dei giornalisti sono state rivolte alla dottoressa Tardella ed al nuovo d.s. Cicchi; per comodità pubblichiamo nella prima parte le risposte date dal prossimo presidente dei biancorossi, e nella seconda quelle del nuovo responsabile dell’area tecnica.
Dottoressa Tardella, quale sarà il nuovo organigramma della Maceratese?
“Io oggi parlo da futuro presidente della Maceratese. Questo è un incarico che andrò a ricoprire con soddisfazione anche di Massimo Paci, che aveva espresso il desiderio di rimanere un po’ più defilato dopo questa stagione, ma di rimanere all’interno della società. Devo ringraziarlo tantissimo, perché lui lascia una società pulita, sana, senza debiti. La Maceratese è una società che paga, questo l’hanno riconosciuto anche in Federazione, e Paci ha tenuto sempre fede a tutti i suoi impegni. Rimarrà in società come socio, il mio personale augurio è che sia il futuro vicepresidente”.
Ci saranno altri movimenti in società o nello staff tecnico?
“Sì, oggi vedete qui presenti Mirko Sirolesi, che ringrazio perché in questa stagione ha lavorato in maniera silenziosa ma ha sempre seguito la squadra, e Roberto Sentimenti, che ha espresso la volontà di darci una mano. Su Sirolesi posso dire che non abbiamo ancora definito la sua carica, ma sarà una figura a contatto con la squadra: potrebbe essere il team manager o il direttore generale.
Roberto Sentimenti invece è una persona che ha tantissima esperienza nel mondo del calcio, cosa che io non ho, per questo motivo voglio affidarmi a persone che siano più esperte di me e possano dare una mano alla Maceratese. Studieremo anche per lui la collocazione più adatta. Voglio precisare che tutta l’area tecnica, dai piccoli amici fino alla prima squadra, sarà sotto la responsabilità di Cicchi, il quale sarà affiancato dai collaboratori Bernabei e Colotti per quel che riguarda il settore giovanile”.
Luciano Cherri tornerà al settore giovanile?
“Penso proprio di sì, Luciano ora si sta godendo un periodo di meritato riposo, sapeva che il suo ruolo di ds sarebbe stato a termine e che sarebbe tornato al settore giovanile”. Sull’ex ds della Maceratese è intervenuto anche Cicchi: “Luciano è un carissimo amico, e mi auguro che rimanga. È un uomo esperto nel campo dei giovani calciatori, è uno di quelli che dobbiamo tenere alla Maceratese”.
Si era parlato, nella stagione scorsa, dell’ingresso in società del consigliere Claudio Carbonari. Ci sarà questo ingresso o no?
“Carbonari sta seguendo con molto impegno la Cluentina, ma è entrato già nel torneo “Velox” in qualità di sponsor. Noi ci auguriamo che sostenga la Maceratese anche perché c’è il suo impegno a collaborare con noi, vedremo più avanti. Siamo aperti a tutte le forze industriali della città, e speriamo di ridestare l’interesse di tutti quelli che vogliono aiutare la squadra”.
C’è la possibilità che la società scelga anche altre strade, come l’azionariato popolare?
“Non abbiamo abbandonato l’idea di un azionariato diffuso; l’obiettivo è quello di aprire l’azionariato, e per questo ci stiamo avvalendo della collaborazione di un avvocato e di un commercialista. La Maceratese è una s.r.l. e quindi ci sono diverse questioni da analizzare, ma lo stiamo facendo”.
Sono possibili collaborazioni con altre società della città?
“Vogliamo collaborare con tutti quanti, in primis la Vis Macerata. C’è un bel rapporto con Moretti, auspichiamo la sinergia con la Vis a partire dal settore giovanile. Ovviamente, Moretti sa che la prima squadra della città è la Maceratese, per cui ci sarebbero evidenti problemi se il prossimo anno Vis e Maceratese giocassero nella stessa categoria. Ma noi guardiamo anche alle altre realtà cittadine, come la Robur e la Cluentina, per esempio; in questa città c’è una dispersione incredibile di risorse, noi vorremmo un settore giovanile unico”.
La prima domanda per il nuovo d.s. Cicchi, ovviamente, riguarda l’allenatore. Ha un nome in mente?
“Certo, di nomi ce ne sono diversi. Tutto dipende dalla categoria in cui si troverà l’anno prossimo la Maceratese, confido nella Vis Pesaro e nel Comitato Regionale. Posso dire che sono due alternative ben precise, una nel caso in cui la Maceratese giocasse in Promozione, l’altra è per l’Eccellenza”.
La Maceratese, secondo lei, è una squadra da rifondare o ci sono elementi da cui ripartire?
“Ci sono diversi giocatori, soprattutto giovani, che vorremmo mantenere per il prossimo anno. Penso a Romanski, a Trillini, a Martinelli che è un ’93 ed è un portiere molto interessante anche se qualcosa ha sbagliato, ma questo è logico visto che è molto giovane. Il futuro è nei giovani e noi vogliamo tenere loro, oltre a quello che hanno dato tutto per la causa biancorossa”.
Nel caso in cui la Maceratese rimanga in Eccellenza, quali saranno gli obiettivi a cui la squadra potrà puntare?
“Noi puntiamo ad un campionato dignitoso. C’è da ricostruire molto, per cui dovremo fare una stagione tranquilla, cercando di toglierci qualche soddisfazione. Logicamente, siccome si lavora cercando di fare sempre meglio, se strada facendo otterremo risultati positivi ci muoveremo di conseguenza”.
Prima ha detto chiaramente che lei vuole puntare sui giovani del territorio. In questo caso la Sangiustese, squadra che ripartirà dalla Seconda categoria, potrebbe essere un buon bacino a cui guardare…
“Certamente, anche se la situazione lì è abbastanza complessa. Di sicuro la Maceratese dovrà tornare ad essere il punto di riferimento, il traino per tutti i giovani della provincia, dobbiamo investire su di loro. In ogni caso le valutazioni sulla squadra vanno fatte anche con l’allenatore, e finché questo non c’è, non possiamo muoverci in modo definitivo”.
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“puntiamo ad un campionato dignitoso”…….
che dire?iniziamo bene!
ci vogliamo arrivare alla pensione in questa categoria?
se ne e’ andata l’ancona,speriamo la vis pesaro e da come si dice in giro la fermana ha buone possibilita’ di ripescaggio……e noi che aspettiamo a tirar fuori un po’ di carattere?
chi sara’ la squadra da battere il prossimo anno che ci fa’ cosi paura?
corridonia?tolenti?grottammare?
ma per piacere…………….!!!!
Da questa presentazione sembra una squadra di serie a!
Roberto ma quale serie a sembra, fammi il piacere. vorrei sapere di tutti quelli alla presentazione chi capisce di calcio,,,nessuno!!!! il ds cicchi viene da annate disastrose guarda dove ha portato il centobuchi,,,si presenta dicendo campionato dignitoso, rifondare tutto. La Maceratese dell’ultimo campionato deve essere completata con qualche altro elemento valido e con una società presente si puo vincere il campionato. cicchi racconta barzellette!!!!!
Speriamo che l’aggettivo dignitoso abbia un’accezione positiva…gli ultimi 2 campionati possono essere definiti in 1000 modi, ma sicuramente non sono stati dignitosi..
certo luigi hai ragione, pero bisogna dire che in squadra ci sono dei buoni giocatori molti che hanno giocato sempre in categorie superiori, secondo me l’handicap e stato che ogni mese si compravano nuovi calciatori, e ora secondo me bisogna mantenere i migliori e poi aggiungere nuovi giocatori e non rifondare completamente la squadra come dice cicchi. mi sembra che il ds ha paura di dire che si deve fare un campionato di vertice e basta!!!! noi siamo la maceratese non il centobuchi o il cascinare.
basta a rognecà, l’inizio per ora è buono, e le scelte zzeccate, la parola al campo …
La prima cosa da riconfermare è Davide Testa.Io credo che anche noi tifosi dobbiamo far si che ciò avvenga.
@ Alberto777
Criticare va bene, ma Cicchi non viene affatto da un campionato disastroso perchè è stato responsabile del Cascinare e non del Centobuchi. Cerchiamo di informarci prima di sparare cazzate. Certo che di calcio te ne intendi solo tu, secondo te Sentimenti è un fesso qualsiasi o non sai neppure chi sia?
Sono daccordo sulla poco felice espressione “campionato dignitoso”, speriamo che sia stato solo un modo per non illudere gli sportivi!
@ alberto7777
Criticare è bene,ma sparare cazzate è un altro sport. Cicchi è stato D.G. del Cascinare dove ha fatto un ottimo lavoro, Centobuchi non c’entra niente. Almeno informatevi. Poi non conosce Sentimenti? Non sa chi sia? Allora farebbe bene a risparmiare tempo e non sciva nulla. Naturalmente l’unico che s’intende di calcio è Lei!!
con tutto il rispetto per Testa e per gli altri giocatori caro mario la prima cosa assolutamente necessaria,prima ancora di scegliere il nuovo mister è non lasciarsi scappare Cacciatori e rifondare intorno a lui la nuova squadra ! per quello che ho visto io quest’anno (calcinelli compresa) giocatore assolutamente straordinario e unico vero leader e trascinatore,credo che prima di qualsiasi altra situazione sia fondamentale ripartire da lui
Roberto Sentimenti, 60enne, risiede e lavora a Macerata da anni. Nacque a Torino; suo padre era il famoso “Sentimenti IV”, il portiere della Juventus che calciava i rigori. Cresciuto nella Juve, Roberto Sentimenti venne ceduto in prestito alla Maceratese. Interno di spiccate propensioni realizzative, in un campionato di D della metà degli anni ’70 ci salvò praticamente da solo dalla retrocessione siglando più di 20 reti. Lo prelevò poi l’Udinese, ma Sentimenti non sfondò nel calcio che conta.
Una ventina d’anni fa Sentimenti, tramite l’ausilio del locale Juventus Club, organizzò un intrigante torneo internazionale giovanile a Macerata: vi parteciparono Roma, Siviglia, Torino, Dinamo Kiev, Milan, Juve ed altre squadre. Claudio Cicchi presenziava costantemente, in quella manifestazione. Da osservatore, mi pare: per l’Ascoli e pure per la Juventus. Anche Cicchi vanta trascorsi con la Juve e lo ricordo in contatto col club torinese.
Insomma, la cerimonia di venerdì mi ha ricordato quel torneo testè citato in cui Sentimenti e Cicchi si ritrovavano spesso gomito a gomito. Ne deduco che la Maceratese del futuro, oltre che da giovani locali, potrebbe essere irrobustita anche da ragazzi di scuola Juventus.
@ alberto 7777
Ancora parla dopo la cantonata dell’affermazione che nessuno capisce di calcio? Ne ha di coraggio da vendere Bearzot !!!
Stefano Bortolotti le ha spiegato con dovizia di particolari chi sono Cicchi e Sentimenti che lei ha inopinatamento ha considerato assolutamente non conoscitori di calcio. Farebbe bene a stare zitto per non fare altre figuracce.
x Ricagni. senti dai giornali e dalle tv e la stessa Tardella dice che il ds cicchi farà tutta la squadra. forse non sei molto informato il signor cicchi negli ultimi anni ha fatto solo disastri ed ora li elenco. ultima stagione molti calciatori del centobuchi li gestisce lui in prima persona e ha collaborato a fare la squadra. due anni fa con il centobuchi e retrocesso dalla serie d all’eccellenza, ad ascoli e stato cacciato perche aveva portato calciatori non all’altezza quindi ricagni informati bene prima di parlare e informati quali sono i calciatori che ha portato ad ascoli ora non gioca più nessuno. informati!!!!!
sempre a pesare le parole!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
e basta a cercarare la polemica a tutti i costi,
finalmente vediamo alla maceratese gente seria e che capiscie di calcio
Da parte di tifosi e città deve esserci la massima fiducia per l’impegno e le scelte che stanno facendo questi diregenti .
Noi ci siamo e ci saremo ma aspettiamo di vedere il responso del campo prima di battervi le mani.
Forza rata
è vero che negli ultimi anni la maceratese non è stata all’altezza del blasone e i tifosi si sono sgolati senza ricevere soddisfazioni degne, ma essere sempre pessimisti ed esserlo ancor prima di iniziare è veramente distruttivo…….in bocca al lupo a tutti coloro che si si sono e si stanno impegnando per costruire più che disfare ….forza rata
@ alberto77
Ho l’impressione che tu abbia il vizio di fare il gioco delle tre carte e svicolare: AVEVI AFFERMATO CHE L’ANNO SCORSO CICCHI AVEVA FATTO UN DISASTRO CON IL CENTUBUCHI E SEI STATO CLAMOROSAMENTE SMENTITO PERCHE’ CICCHI HA LAVORATO MOLTO BENE CON IL CASCINARE.
Avevi affermato che nessuno s’intende di calcio e anche questa affermazione è stata clamorosamente smentita perchè non sapevi chi è Sentimenti. Sei tu che devi informarti e rispondi coerentemente sugli argomenti che hai trattato e non cambiare discorso.
per ricagni, io critico la scelta del ds cicchi perche come detto più volte dalla nuova società cioe la tardella sara claudio cicchi a fare la squadra, ed io prima di prendere un ds vado a vedere nel suo curriculum cosa ha fatto di buono negli anni di direttore sportivo, e vedo che oltre ad un buon piazzamento con il cascinare dello scorso anno negli anni precedenti esoneri, e retrocessioni. Per me una persona incapace come la tardella e sirolesi. Per sentimenti non ho nulla, anzi perche non fanno fare a lui il ds altro che cicchi. cicchi racconta barzellette!!!!!!!!! campionato dignitoso mica sei a centobuchi o cascinare per macerata in eccellenza campionato dignitoso fa ridere…
@ alberto77
Vedi come ho ragione!!! prima nessuno capisce di calcio poi Sentimenti ti sta bene, allora non erano tuti come da te affermato.