Stamattina, come da programma, si è completata la procedura di trasferimento dei profughi e richiedenti asilo subasahariani dalla struttura provvisoria di accoglienza di Loro Piceno (leggi l’articolo dell’arrivo di domenica scorsa).
Gli operatori del Gus hanno accompagnato le 49 persone (44 uomini e 5 donne), destinati alle Marche in base alla ripartizione del Ministero dell’Interno, in alcune abitazioni su tutto il territorio regionale. Alcuni di loro sono arrivati nel pomeriggio anche a Macerata e da lunedì inizieranno le attività alfabetizzazione e prima formazione professionale così come avranno seguito le azioni, già iniziate, di supporto legale e psicologico sociale.
“Ringraziamo tutta la comunità di Loro Piceno – dice Paolo Bernabucci, presidente del Gus Macerata – per l’ accoglienza che ha voluto riservare a questo gruppo di persone, tutte fuggite da guerre e persecuzioni. Hanno trovato ospitalità nelle Marche e, probabilmente, hanno avuto la fortuna di conoscere il meglio della nostra gente, capace di ospitalità, di generosità e di concreta, vera umanità. Un grazie doveroso ma non formale al sindaco Daniele Piatti che così bene ha rappresentato questi valori, veri e universali. Ringraziamo la Questura di Macerata, sempre molto disponibile, le locali associazioni dell’Avuls, della Caritas e dell’Arci che ci sono state vicine nell’accoglienza e nelle attività socializzazione vanno ugualmente i nostri sentimenti di gratitudine e riconoscenza. Un grazie anche alla volontaria Rita Taccari e a Dalila, proprietaria dell’Hotel Le Grazie che ci ha ospitato questa settimana”.
A sinistra Paolo Bernabucci, presidente del Gus, durante la posa della prima pietra la costruzione dello Human Solidarity Children Village in Sri Lanka
Che attività avete svolto in questi giorni a Loro Piceno? “Il lavoro principale è stato tranquilizzarli, fargli capire dove stavano. Hanno compreso che sono stati affidati ad un’organizzazione che lavora da 15 anni con persone che richiedono l’asilo politico”.
Continueranno ad essere seguiti dagli operatori del Gus? “Certo, saranno sempre seguiti fino a dicembre e avranno l’obbligo di seguire le attività”.
In che tipo di abitazioni sono ospitati ora? “Sono appartamenti presi in affitto dal Gus, i proprietari o le agenzie ci cercano perché le case vengono sempre consegnate in condizioni migliori” .
m. z.
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Allora accoglierli per alcuni giorni non era un dramma. Complimenti ancora al Sindaco di Sarnano che ha fatto una grande figuraccia!!!