Quella di Grottammare dovrebbe essere stata l'ultima partita di mister Pierantoni sulla panchina della Maceratese
di Filippo Ciccarelli
“Sono pronto a consegnare le mie quote a chiunque le voglia. Non me l’ha ordinato il medico di prendere la Maceratese, chi la vuole si faccia avanti”. Sono queste le parole rivolte dal presidente Paci ad un gruppo di tifosi che lo contestavano dopo la partita persa dalla Maceratese a Grottammare. Per la verità già all’inizio del match era stato esposto uno striscione che recitava: “11 leoni-società incaPACI” con un chiaro riferimento del malessere nei confronti del presidente biancorosso. Quest’ultimo è anche intervenuto sulla posizione di mister Pierantoni: “L’unica cosa certa è che mercoledì si gioca in casa con il Centobuchi – ha detto Paci -. Valuteremo domani sera per quanto riguarda l’allenatore, c’è una rosa di almeno quattro nomi, non solo quello di Sabbatini (oggi presente sugli spalti, ndr)”. E’ stato contattato anche Giovanni Pagliari ma sembra che quest’ultimo abbia rifiutato la panchina biancorossa.
Sembra comunque a questo punto segnata la sorte di Gilberto Pierantoni che ha raccolto solamente un punto nelle tre partite del girone di ritorno inanellando oggi la seconda sconfitta consecutiva dopo il ko di Urbania. C’è da dire però che la Maceratese giocava priva di alcuni elementi importanti: Bonsignore influenzato, Del Moro e Belkaid ancora infortunati e anche Romanski squalificato. L’undici iniziale presenta quindi le novità di Grcic in posizione avanzata di ala sinistra ed il rientro di Borgiani in difesa, cosa che ha permesso a Leopardi di giocare esterno destro di centrocampo. La coppia centrale di difesa vedeva Nwanze e Benfatto con Romagnoli terzino destro. In attacco, nonostante la settimana difficile a causa della febbre, è stato comunque impiegato capitan Cacciatori in tandem con Testa.
La cronaca. Al 9′ pericolosa azione di Grcic che in mezzo a due uomini entra in area e fa pervenire il pallone a Leopardi, che non riesce a concludere perchè anticipato. Al 19′ risponde il Grottammare con una pericolosa azione dell’ex Ludovisi che mette in mezzo per Cataldi, anticipato da Martinelli. Al 23′ Trillini serve Cacciatori che salta un avversario e si porta il pallone al limite dell’area, ma calcia alto. Al 26’è bravo Benfatto a chiudere su Ludovisi. Sei minuti dopo è ancora la Maceratese che si affaccia dalle parti di Vaccarini con un debole diagonale di Leopardi. Passa un minuto e arriva una doppia occasione per il Grottammare; Traini prima impegna severamente Martinelli con il suo destro, poi raccoglie la respinta del portiere e mette di poco a lato con il mancino. Al 42′ la Maceratese passa, grazie ad un errore di Chiavaroli che serve Cacciatori dall’interno dell’area piccola: il capitano biancorosso non può sbagliare e insacca con un tiro potente.
Il secondo tempo si apre con un’azione offensiva della Maceratese cominciata da Grcic, che porta avanti il tre contro tre servendo Testa; quest’ultimo vede Cacciatori liberissimo al limite dell’area di rigore e lo serve, ma il numero 9 biancorosso sbaglia incredibilmente lo stop e l’occasione sfuma. Al 14′ Ludovisi cerca Traini in area, ma Leopardi salva allontanando il pallone di testa. Soltanto un minuto dopo però il Grottammare pareggia con Fanesi, colpevolmente dimenticato dai due centrali Benfatto e Nwanze e quindi libero di insaccare di testa l’assist di Cataldi. Al 20′ è ancora Cataldi che trova stavolta Ludovisi, ma Martinelli è bravo a bloccare in presa alta. Al 21′ la Maceratese non capitalizza quella che è l’occasione più grande di tutta la partita; Leopardi entra in area e salta anche il portiere ma si allunga troppo il pallone e invece di crossarlo subito per Romagnoli libero sul secondo palo con la porta sguarnita, temporeggia e si fa recuperare in calcio d’angolo. Da segnalare nell’occasione il passaggio illuminante di Cacciatori per l’esterno ex Recanatese. Pierantoni prova a cambiare ed inserisce Iuvalè al posto di Borgiani, retrocedendo Grcic al suo ruolo naturale di terzino sinistro e schierando su quella fascia Leopardi.
Ma la situazione non migliora ed al 25′ ci prova il neo entrato Nardini che scarica un sinistro controllato in due tempi da Martinelli. Al 35′ Nwanze la combina grossa, attardandosi su un pallone che lo vedeva in netto vantaggio, si fa recuperare da Cataldi e per evitare di perdere il pallone in area di rigore lo tocca con la punta del piede verso Martinelli che lo blocca. Retropassaggio e punizione a due in area della Maceratese, la folta barriera biancorossa non salva Martinelli che è costretto a raccogliere il pallone calciato da Traini in fondo al sacco. Proprio Traini al 44′ pesca in area Fanesi il quale invece di tirare a botta sicura cerca l’assist per Ludovisi, permettendo così a Leopardi di intervenire e salvarsi in calcio d’angolo. Finisce così la partita che prosegue fuori dal campo con le contestazioni dei tifosi soprattutto nei confronti del presidente Paci e del consulente Sampino, ma anche verso il d.g. Tardella colpevole secondo i supporter di aver promesso l’esautorazione di Sampino che invece secondo i tifosi mantiene un potere forte nella società. Di certo è stata smentita da Paci l’ipotesi circolata in settimana della guida tecnica della squadra affidata allo stesso Sampino: “Chi l’ha detto non conosce i regolamenti perchè è un agente Fifa e quindi non può allenare. E’ un mio consulente personale e penso di avere il diritto di avercelo considerando i soldi che investo nella Maceratese”.
***
2-1
GROTTAMMARE: Vaccarini 6, Oddi 6.5, Salà 6, Chiavaroli 5, Attorresi 5.5, Faraone 6.5 (9′ st Fanesi 7), De Angelis 6.5 (24′ st Nardini 6), Traini 7, Ludovisi 6, Oresti 7 (41′ st Orlandi n.g.), Cataldi 6.5. A disp.: Pompei, Corradetti, Allevi, Colletta. All. Malloni.
MACERATESE: Martinelli 6, Romagnoli 6, Borgiani 6 (21′ st Iuvalè 5,5), Nwanze 4 (31′ st Capenti Andrea n.g.), Benfatto 5.5, Grcic 6.5, Leopardi 5.5, Gigli 4.5, Cacciatori 7, Trillini 6, Testa 6. A disp.: Ortenzi, Sgalla, Bruno, Cacopardo, Borioni. All. Pierantoni.
Arbitro: Mastrodoonato di Molfetta.
Reti: Cacciatori al 42′ pt, Fanesi 15′ st, Traini 36 st.
Note: spettatori circa 200 di cui una cinquantina da Macerata; angoli 6 a 3 per il Grottammare; ammoniti De Angelis, Oresti e Nardini per il Grottammare, Nwanze e Trillini per la Maceratese; recuperi 1+4.
Foto di Glauco Giglioni
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Parlo a titolo assolutamente personale. Il mancato esonero immediato di Pierantoni è qualcosa di incredibile (credo che in società normali una pagliacciata del genere non si sia mai vista). Come è incredibile la gestione della Maceratese da parte del Sig. Paci. Dall’anno scorso ha commesso tutti gli errori possibili e immaginabili. Un minimo di autocritica neanche a parlarne. Giustamente non si può imputare la mancanza di disponibilità economiche, ma è stata dimostrata una totale incapacità nel gestire una società di eccellenza. Trovo difficile stringersi intorno a chi da quasi 2 anni disattende le minime aspettative dei tifosi di un capoluogo di provincia e rischia di far sprofondare la gloriosa squadra in promozione. Minaccia di cedere le sue quote? Da parte mia sarò felice se troverà qualcuno che se le prenda, sarà difficile trovare qualcuno che farà peggio di lei. E se non troverà nessuno meglio chiudere che assistere a questo scempio domenicale. Non abusi dell’intelligenza dei tifosi
tieni duro presidente,
a macerata tutti criticano, tutti sono allenatori , tutti capiscono di calcio ………..
quando bisogna mettere le mani nel portafoglio capiscono che devono scappare!!!!!!!!!!!
ricordo soltanto che se non era per Paci giocavamo contro sambucheto ……. forza grande cuore biancorosso!!!!!!!!!!!!
se continua così ci giocheremo presto
Con questi risultati , in altre societa’molto piu’ spietate, oltre all’ allenatore anche qualche giocatore avrebbe rischiato facilmente di essere “esonerato” (non si possono incassare 6 gol in tre partite , passando in vantaggio ,in due casi, per primi).Sicuramente cosi non sara’ e va bene lo stesso, purche’ si ricominci a fare gia’ da mercoledi risultato.Forza “team” biancorosso,non mollare.
xchè se ne deve andare chi ha messo oltre che la faccia anche i soldi “cosa molto importante” io direi che sia il caso di riorganizzare il tutto iniziando dall’allenatore e con serietà cercare di salvare il salvabile. Tieni duro Presidente!!!!!
Criticare è giusto!!! trovare i soldi è molto! molto! molto! difficile !!!!!!! quindi…… Sig.Lauro calma!!!! e fiducia!!!
Solito discorso…io metto i soldi e faccio quello che mi pare ?…e allora lasciamo Paci a guardare da solo le partite allo stadio…così sarà contento visto che mette i soldi…