di Emanuele Trementozzi
Nell’ultima gara della stagione che regala al Teramo il titolo di campione d’inverno, la Civitanovese tira fuori l’orgoglio e una prestazione di alto coefficiente tecnico e di spirito, vedendosi derubata da un rigore inesistente che porta al pareggio gli abruzzesi, altrimenti mai pericolosi. Mancano gli squalificati Bordi e Marotta, oltre gli indisponibili Nunziata, Buonaventura e il cronico Serrapica. Paniccià torna tra i pali dal primo minuto e non dovrà mai sporcarsi i guanti in interventi decisivi.
I sostenitori del Teramo si presentano con cori offensivi e lancio di bombe carta, arrivando a sfiorare con un fumogeno l’assistente dell’arbitro dopo appena un minuto di gioco. Al terzo rossoblu già avanti di una rete. Noschese raccoglie un lancio profondo che supera i centrali difensivi abruzzesi e approfittando della ritardata uscita di Farò, interviene in scivolata e corre a festeggiare sotto la curva. Il vantaggio viene abilmente amministrato dagli uomini di mister Morganti, che subiscono l’unico tiro in porta da parte di Gambino su punizione, per altro abbondantemente alta. Al 25esimo Lazzarini serve Noschese in area che controlla, si gira ma vede respingere il suo sinistro in angolo dal difensore avversario. Al 35esimo Albanesi lancia in area sulla destra Lazzarini che da posizione defilata lascia partire un gran destro. E’ bravo stavolta il portiere ospite a deviare in corner. Un minuto dopo ci prova Mandorino dai 25 metri ma sfiora il palo. Teramani al tiro con Borrelli su calcio piazzato ancora, ma nulla di fatto.
La ripresa si apre con la conclusione di Serantoni dal limite che colpisce il palo e termina fuori. Gara assolutamente sotto il controllo rossoblu, che lasciano le conclusioni a Borrelli e Gambino, senza che Paniccià debba intervenire. La gara non perviene la presenza della capolista, che subisce e non costruisce. Ma al 26esimo il fattaccio. Paniccà anticipa nettamente in uscita bassa Borrelli e respinge il pallone, l’arbitro vede un rigore inesistente e ammonisce il portiere rossoblu. Doppio giallo per lui causa cartellino ricevuto al primo tempo e Civitanovese in dieci. Nelle proteste Orlando becca un giallo e salterà la gara di San Benedetto alla ripresa e mister Morganti viene allontanato per qualche parola di troppo. Sul dischetto Gambino spiazza il neo entrato Giacomozzi e sigla il pari. In tribuna si accendono gli animi, con i giornalisti abruzzesi presi di mira dai tifosi rossoblu ma il tutto termina senza ricorrere ad atti di violenza, ma con tanti insulti. Gli ultimi venti minuti il Teramo va a tiro con Borrelli, ma Giacomozzi risponde deviando. La Cvitanovese ci prova con Mandorino dal limite ma termina alto. E dopo sei minuti di recupero, diventati sette per un infortunio, il direttore di gara mette fine alle ostilità.
Al triplice fischio i sostenitori teramani lanciano cinte e sputi all’indirizzo dei tifosi rossoblu che si apprestano a lasciare la tribuna Vip e nell’area degli spogliatoi il Presidente del Teramo pare essere stato colpito da un pugno sotto lo zigomo da un componente della dirigenza rossoblu. Appare certa la volontà di presentare denuncia ai Carabinieri. Mister Morganti in conferenza stampa senza giri di parole parla di furto e vittoria meritata sfumata per colpa dell’arbitro. All’uscita i ragazzi rossoblu vengono accolti dagli applausi dei tifosi, così come il mister che ha fatto i complimenti alla squadra per la gara disputata. Quel rigore, inesistente e beffardo non è andato giù e ha rovinato le vacanze natalizie ai civitanovesi, che contro la capolista hanno dimostrato di potersela giocare con tutte le formazioni del girone.
Tabellino
Civitanovese: Paniccià, Albanesi, Genoese, Rachini, Orlando, Tidei, Serantoni ( Giacomozzi ), Natalini, Lazzarini, Mandorino, Noschese ( Koutouan ); All. Morganti Gabriele
A disp: Kulli, Cingolani, Lattanzi, Iacopini, Recanati
Teramo: Farò, D’Eustacchio ( Lenart ), Russo, Lorusso ( Curri ), Ianni, Gattari, Costa ( Di Paolo ), Cerchia, Orta, Borrelli, Gambino; All. Cifaldi Rinaldo
A disp: Savietto, Gabrieli, De Lucia, Raimondo
Direttore di gara: Chiffi Daniele, Sezione di Padova
Assistenti: Cecconi Dario e Orlando Vincenzo, Sezione di Empoli
Marcatori: Noschese ( 3’ s.t. ), Gambino Rig. ( 26’ s.t. )
Note: Calci d’angolo ( 2 – 3 ), Minuti di recupero ( 3 p.t.; 6 s.t. )
Ammoniti: Mandorino ( gioco falloso ), Lazzarini ( comportamento non regolamentare ), Orlando ( Proteste ), D’Eustacchio ( gioco falloso ), Lenart ( gioco falloso )
Espulsi: Paniccià ( doppia ammonizione ), Mister Morganti ( proteste )
(foto di Roberto Vives)
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