Un’altra tragedia a Macerata:
giovane mamma muore
carbonizzata nel suo letto

di Alessandra Pierini

Una giovane donna è deceduta a causa di un incendio che si è sprigionato questa mattina  in un appartamento di via Tibaldi, una traversa di via Spalato. La tragedia si è consumata intorno alle 10 al quarto piano di uno dei primi palazzi della via, nella camera da letto della donna. Cristina Cerolini,  34 anni, mamma di due gemelli era a casa da sola, probabilmente influenzata, dopo che il marito aveva accompagnato un paio d’ore prima i bambini alla scuola materna e si era poi recato a lavoro. La casa che doveva essere rifugio accogliente nella malattia si è invece trasformata nel giro di poco tempo in una trappola mortale. I vigili del fuoco, chiamati dai vicini e immediatamente accorsi sul posto, hanno ritrovato l’appartamento invaso di fumo e il corpo della giovane ormai carbonizzato. L’ipotesi più probabile fa pensare che causa del rogo sia stata una termocoperta che, sprigionando fumo potrebbe averla intossicata e poi averne causato la morte.  La giovane aveva avuto in passato problemi di salute che le avevano causato una disabilità ormai quasi completamente recuperata, non aveva perciò problemi di deambulazione che le avrebbero potuto impedire di alzarsi dal letto. La notizia ha subito fatto il giro della città  e a distanza di ore molti vicini e conoscenti continuano increduli a sostare lungo la via, a guardare in alto e a manifestare in silenzio il loro dolore. Oltre ai vigili del fuoco sono intervenuti sul posto la Polizia Municipale e la Scientifica che sta indagando sul caso per accertare le reali cause della tragedia.Nei prossimi giorni verrà effettuata l’autopsia.

Nel giro di poche settimane dalla morte della giovane mamma Claudia Bartolozzi, le cui cause del decesso non sono state ancora accertate, il fuoco è protagonista di una nuova tragedia a Macerata.