Questa mattina è giunta a Tolentino la notizia della improvvisa scomparsa di David Passini (nella foto), avvenuta nelle prime ore del giorno. Per anni amministratore della Nazareno Gabrielli, David Passini è stato uno dei manager che hanno contribuito alla crescita ed alla affermazione di una azienda che, per molti anni, è stata considerata leader, a livello mondiale, nel settore della produzione della piccola pelletteria e della valigeria e che ora sta attraversando un momento critico. Sotto la sua guida, la Gabrielli ha incrementato la propria attività nella moda, divenendo un marchio molto apprezzato. Molti gli eventi che ha organizzato ed i negozi aperti in tutto il mondo e che hanno decretato per la NG il riconoscimento di griffe, made in Italy, di primo piano del sistema moda internazionale.
Il Sindaco di Tolentino Luciano Ruffini ha inviato un telegramma di condoglianze alla famiglia ed a nome di tutta la Città ha espresso il cordoglio per la scomparsa di un uomo che molto ha fatto per la crescita sociale ed economica di Tolentino, contribuendo fattivamente allo sviluppo di un intero settore, quello connesso alla pelletteria e che ha sostenuto diverse iniziative culturali e benefiche. A lui si deve la creazione di una forte identità tra territorio e settore pelletteria, introduzione del design e gestione manageriale.
Scrive Enzo Calcaterra nel volume edito dalla Provincia di Macerata, in occasione dei cento anni della Nazareno Gabrielli. ”Nel corso degli anni Settanta, l’intero settore tessile italiano conosce una fase di grande rinnovamento. I protagonisti di una politica ancora incentrata unicamente sul prodotto escono di scena. Lasciano il posto a figure di imprenditori che riescono a sposare innovazione tecnologica a rivoluzione dei costumi, promuovendo la propria filosofia aziendale con accorte quanto audaci operazioni di marketing. Il periodo dal 1969 -1970 al 1999 vede protagonista di tale rinnovamento alla “N.G.” DAVID PASSINI. Dell’Azienda, di cui assume la direzione generale, dice: “Ero un mausoleo, ho cercato di fame un’azienda”.
Si affida a designers di nuova generazione, intervenendo sulle strutture, sull’organizzazione del lavoro, la promozione, le relazioni esterne ed economico-fìnanziarie. Nel 1973 nasce la “N.G”. Diffusione con negozi nelle più importanti città d’Italia. Gli interventi sono a più direzioni, ma tutti innovativi. Viene introdotta la stampa, che permette la realizzazione dell’AGENDA, uno dei prodotti di punta, per l’intero ciclo di lavorazione.
La “N.G.” conosce il massimo sviluppo per intraprendenza dovuta a investimenti in pubblicità e piglio manageriale. L’autonomia produttiva raggiunta incide sui tempi di produzione e sul rapporto qualità-prezzo, recuperando sul settore pellettiere non più competitivo.
Nel 1977 nasce uno stabilimento di 25.000 mq. con altri 500 operai, situato lungo la Statale, alla periferia della città. Nel 1977 si ha la trasformazione in S.p.A..
Gli anni dal 1988 al 1999 sono cruciali per la “N.G.”e David Passini. In qualità di amministratore delegato unico, compra (tramite un prestito bancario) un pacchetto di azioni, liquidando gli altri soci. Passa così ad unico proprietario e può scegliere, investire, programmare a mani libere.
Ma questa mossa spregiudicata quanto coraggiosa finisce per alimentare il rischio di un debito bancario a lungo termine. L’operazione è definita tecnicamente “leverage buy out'” e i suoi effetti si avranno a medio termine sull’intera strategia. Gli anni Novanta vedono l’Azienda sfiorare un fatturato di 130 MId con circa 600 dipendenti. Dal 1992 Passini è diventato unico proprietario dell’impresa”.
Oggi la Nazareno Gabrielli, dopo una fase di riorganizzazione, si è divisa in “N.G. Diares spa” e “Pelletterie 1907”.
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