Riapertura della caccia, nel quartiere di Collevario a Macerata torna la paura per gli spari dei cacciatori troppo vicini alle case. A lanciare l’allarme è il consigliere comunale di Fi Andrea Marchiori residente in via Verga, confinante con il boschetto urbano. «Ore 7,10 prima scarica di pallottole sui passerotti – scrive Marchiori in un post su facebook – Ore 9,14 la guerra dei volatili continua a 100 metri dalle case. Credo sia arrivato il momento di far modificare le zone di caccia Collevario Ricci-Lornano». Dal 2013 l’area è destinata al ripopolamento e alla cattura di alcune specie e ogni anno alla riapertura della stagione venatoria cresce l’apprensione dei residenti.
La stagione riaperta il 1 settembre terminerà il 9 febbraio. «La zona di caccia è stata ripristinata dalla Provincia nel 2013 – dice Marchiori – in virtù di un principio di alternanza con altre aree. Ma da allora di fatto non è stata più dismessa. Da aprile la competenza è passata alla Regione. Hanno fatto un calendario venatorio sia per periodi che per specie. Si vedono i cacciatori nel boschetto. ad una distanza di 50-100 metri in una zona abitata. Nel boschetto inoltre si può passeggiare e ci sono campi di contadini». Già l’anno scorso Marchiori aveva sollevato la questione in merito ad un ordine del giorno sulla riqualificazione del verde urbano votato all’unanimità dal Consiglio comunale. «Preparerò un ordine del giorno per fare un invito alla Regione affinché le zone venatorie siano rimodificate e si tenga soprattutto conto delle distanze in prossimità dei centri abitati».
Cla.Ri.
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