di Gianluca Ginella
Va ad un appuntamento con una prostituta, ma la ragazza non è come quella dell’annuncio e gli chiede più soldi: lui si riprende il denaro che poco prima le aveva pagato dicendo di voler rinunciare all’incontro e la donna a quel punto avrebbe iniziato a ricattarlo dicendo che l’avrebbe denunciato per violenza sessuale. Ora la donna, una romena di 29 anni, è accusata di estorsione davanti al gup del tribunale di Macerata. Oggi l’udienza è stata rinviata perché la difesa ha chiesto un rito alternativo.
Si faceva chiamare Luna e aveva messo un annuncio sul Corriere incontri. La ragazza aveva attirato l’attenzione di un giovane che aveva deciso di contattarla e poi di incontrarla. Secondo quanto è stato ricostruito nel corso delle indagini, la donna avrebbe pattuito il pagamento di 50 euro per una prestazione sessuale. L’uomo una volta arrivato a casa della donna, a Civitanova, era entrato nel suo appartamento e inizialmente le aveva consegnato la banconota da 50 euro pattuita. Una volta entrato in camera della donna l’uomo si era accorto che la ragazza non corrispondeva a quella dell’annuncio. Inoltre la donna gli aveva chiesto altri soldi per avere un rapporto con lei. A quel punto il giovane aveva deciso di rinunciare e le aveva chiesto di riconsegnargli i 50 euro versati poco prima e che la 29enne aveva ancora in mano. La ragazza però si era rifiutata e allora il giovane con una mossa rapida glieli aveva strappati di mano e se n’era andato tra le urla della donna che lo accusava di averla violentata. Poi la giovane romena lo avrebbe chiamato ripetutamente al cellulare dicendogli che se non gli riportava i 50 euro lo avrebbe denunciato per violenza sessuale. L’uomo, stanco di quelle minacce, era andato in commissariato a denunciare ciò che stava accadendo e i poliziotti avevano deciso di organizzare un incontro con la donna per la consegna del denaro. Quando la 29enne aveva ricevuto i 50 euro dal cliente gli agenti si erano qualificati. La donna è ora accusata di estorsione. All’udienza di oggi il giovane si è costituito parte civile, assistito dall’avvocato Fabiola Cesanelli.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati