Morto l’imprenditore Franco Malagrida:
«Ha contribuito alla crescita del territorio»

Franco Malagrida

di Francesca Marsili

E’ morto Franco Malagrida, fondatore dell’omonima azienda manifatturiera tolentinate, leader nella produzione di maglieria e abbigliamento. Aveva 94 anni. E’ morto questo pomeriggio, nella sua abitazione, dopo un ricovero in ospedale avvenuto alcune settimane fa. Franco Malagrida ha mosso i primi passi nel settore nel lontano 1960, per poi, nella prima metà degli ’80 fondare la Malagrida manifatture, in via Liviabella, nella zona artiginale est della città.

L’imprenditore, rimasto in azienda fino a poco tempo fa come presidente poi affiancato dai figli Sabrina e Enzo, ha saputo coniugare il valore di una grande esperienza nel settore con il talento di cogliere le nuove tendenze moda, facendole proprie in maniera del tutto originale, tanto da diventare punto di riferimento per la moda italiana.

Con lui l’azienda è diventata una realtà moderna e all’avanguardia impegnata nella costante ricerca stilistica, tanto da aprire diversi punti vendita oltre allo spaccio aziendale di Tolentino. Il ricordo di Nando Ottavi, patron di Nuova Simonelli e suo amico: «Abbiamo collaborato quando entrambi eravamo nel Cda di Banca Macerata, come pure in Confindustria quando io ero presidente e lui consigliere. Franco era una persona dalla grande umanità, molto collaborativo, un uomo illustre, che ha dato molto alla sua attività e ha contribuito alla crescita del territorio. Era un appassionato del suo lavoro, perdiamo una grande personalità, vecchio stampo, che portava sulle sue spalle il peso dell’azienda a cui ha dato tutta la sua vita».

Oltre ad essere stato un grande imprenditore, Malagrida era anche un appassionato di sport. Amava il tennis, per 15 anni è stato presidente del circolo di Macerata, dove aveva particolarmente a cuore i giovani. E anche il calcio:  era affezionatissimo alla squadra Cremisi. Lo ricorda con affetto anche l’avvocato Marco Romagnoli, presidente dell’Unione sportiva Tolentino: «Immancabile, ogni anno da oltre un decennio, il suo contributo come sponsor alla squadra, ed era uno straordinario supporter, lo ricorderemo per sempre».