L’avvocata Milli Virgilio
Novanta gli iscritti al corso “Genere, politica, istituzioni”, tornato all’Università di Macerata con una nuova edizione. Alla prima lezione è intervenuto Milli Virgilio, avvocata del foro di Bologna, insieme alle direttrici del corso Ines Corti e Natascia Mattucci. Gli esperti hanno parlato di linguaggio e diritto in relazione alla violenza e al dominio di genere.
Il percorso, giunto alla sesta edizione, si articolerà in sei moduli tematici che intrecciano prospettive diverse – dal diritto alla filosofia, dall’economia alle scienze sociali – per indagare il rapporto tra genere e potere nelle sue molteplici forme: dal corpo e i diritti riproduttivi ai movimenti sociali, dal lavoro produttivo e di cura alle politiche di empowerment, fino ad arrivare a stereotipi e linguaggi.
Le direttrici del corso Ines Corti e Natascia Mattucci
Accanto a docenti e ricercatori di Unimc, il programma riunisce voci autorevoli del panorama italiano e giovani studiosi, con l’obiettivo di mettere in dialogo saperi e generazioni su temi che toccano la vita quotidiana, le istituzioni e le politiche pubbliche. «Il corso nasce dall’esigenza di leggere in modo rigoroso e plurale – dicono da Unimc – le trasformazioni sociali, politiche e giuridiche connesse al genere. Gli incontri si concluderanno a dicembre con una giornata di restituzione e la consegna degli attestati».
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