Le postazioni per il bike sharing a Macerata ancora nel mirino. Questa volta, a evidenziare come l’investimento del progetto Iti – finanziato con fondi europei – non abbia avuto un seguito sono alcuni cittadini che hanno scattato delle foto in piazza Pizzarello per dimostrare come, al posto delle biciclette, lo spazio realizzato per la ricarica delle bici elettriche venga utilizzato come parcheggio per gli scooter.
Quella di piazza Pizzarello è solo una delle cinque stazioni finanziate dall’intervento che includeva il parcheggio scambiatore a Fontescodella e la creazione di una rete di bike sharing. Peccato però che le stazioni inaugurate tempo fa non abbiano ancora le due ruote da noleggiare e nel frattempo c’è chi ha deciso di dare un’altra vita agli spazi di sosta: quella di parcheggio per gli scooter.
Un vuoto che non passa inosservato né ai residenti né alle opposizioni: proprio la scorsa estate, il leader del Movimento 5 Stelle maceratese, Roberto Cherubini, aveva criticato con ironia il progetto «inaugurato nel 2021 ma mai partito» sostenendo che il capoluogo potesse «ricevere il riconoscimento di patrimonio dell’umanità per le infrastrutture dedicate alla mobilità invisibile».
Se andate alla stazione di ricarica di Sforzacosta vicino la stazione idem, un parcheggio per altri mezzi. Ma di preciso tutte queste bici elettriche chi le dovrebbe utilizzare ?in una città come Macerata dove non cè un accenno di corsia ciclabile .
Qualche tempo fa chiesi all'assere Andrea Marchiori che fine avessero fatto le bici. Ovviamente non ho ricevuto nessuna risposta. Probabilmente sono ferme in via Dei Velini
La migliore amministrazione comunale mai avuta.
Sergio Ricci phenomeni
I soldi pubblici andrebbero spesi con oculatezza e non a vanvera, come invece ci ha abituati questa giunta. Nello specifico: Macerata è in collina (quindi c'è spesso il vento) e di sicuro non è una città industriale quindi, come anche dimostrano i rilievi fatti ogni anno da Legambiente, di inquinamento ce n'è poco. Di conseguenza, tutta questa esigenza ecologista di sostituire le auto con le biciclette non c'è. Per di più, voglio proprio vedere quando mai vedremo qualcuno fare in scioltezza sui pedali (anche di una bici elettrica) strade impegnative come Via Velini o la salita delle Fosse. Quindi, cortesemente: i soldi pubblici spendeteli in altro modo o, meglio ancora, non spendeteli proprio!!
Rimarranno per ripararsi solo dalla pioggia. Soldi buttati
Macerata in bicicletta E niente, fa già ridere così
Lo stesso i biglietti on line sull autobus spesi i soldi ma non sono mai entrato in funzione .perché?
un po' dappertutto ,
Fenomeni ..
Se lè scordate Andrea Marchiori in via dei velini
strascichi di una follia green che ha contagiato anche un centrodestra privo di idee e ideali
Stefano Morelli il green non è follia. ma nn c'è la mentalità per seguirla
Valerio Morelli il Green non è follia.....ma da noi è una Moda, poi è finanziato con soldi pubblici. Quindi lo facciamo. Poi se non si utilizzano le bici per vari e logici motivi, (Paesi con vie in salita, ciclabili inesistenti, dove ci sono le ciclabili i ciclisti usano strade e marciapiedi) che importa!!!
Le stazioni della ciclabile senza ciclabile . Un unicum nazionale della giunta Parcheggiaroli. Oltre a garage sono adibite a Toilettes per cani
Le bici sono sparite,ma dove sono i ciclisti a Macerata,da ridere,soldi buttati.
Le state provando tutte per rovinare il nostro bel quartiere di Via IV Novembre ! Complimenti .
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