La presentazione dei dati
di Luca Patrassi
Presentazione del rendiconto sociale provinciale 2024 a cura dell’Inps nei giorni scorsi nel gremito auditorium della biblioteca comunale Mozzi Borgetti. Relazione centrale sull’attività maceratese svolta dal direttore provinciale Inps Marco Mancini dopo i saluti istituzionali firmati a cura del sindaco di Macerata e presidente della Provincia Sandro Parcaroli, del prefetto Giovanni Signer, della direttrice regionale Inps Emanuela Zambataro, del presidente e della vicepresidente della commissione provinciale, rispettivamente Aldo Benfatto e Elisabetta Cristallini.
La dirigente regionale Inps Emanuela Zambataro cha affrontato tematiche di attualità come la sperimentazione della riforma della disabilità nella provincia di Macerata ed ha fornito spunti in tema di parità di genere.
Il momento chiave è stato la presentazione dei dati, a cura del direttore della sede provinciale maceratese dell’Inps Marco Mancini. Mancini ha illustrato i risultati ottenuti, gli obiettivi raggiunti e l’impatto delle politiche previdenziali e assistenziali nel territorio provinciale maceratese: è emerso un quadro di difficoltà a causa del calo dell’occupazione che si manifesta in un incremento delle domande di Naspi e di Cig, la cassa integrazione guadagni.
Quanto alla Cig è stato evidenziato come siano diminuiti i tempi che intercorrono in media tra la domanda a e l’autorizzazione, passati da 22 a 11 giorni che sono inferiori rispetto sia al dato regionale che a quello nazionale. Per quanto riguarda la Naspi, è stato evidenziato che l’Inps eroga il beneficio entro 30 giorni nel 95% delle domande accolte.Altro elemento statistico di interesse. Lo scorso anno nella provincia erano vigenti 105mila pensioni e l’importo medio è inferiore rispetto alla media nazionale sia per gli uomini che per le donne.
Ad aprire la serie delle relazioni è stato l’economista di Bankitalia Davide Dettori, poi Ugo Ascoli, già docente della Politecnica delle Marche ed ex assessore regionale ed infine Guido Canavesi, docente di Unimc.
A chiudere il dibattito è stata la presidente del Comitato regionale Inps Marche Tiziana Mosca. L’iniziativa ha confermato l’impegno dell’Inps non solo nell’erogazione dei servizi, ma anche nella promozione della cultura previdenziale e nel mantenimento di un rapporto costante con il tessuto socioeconomico del territorio.
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