Matteo Ricci nel corso delle presentazione
Alla sede elettorale di Matteo Ricci ad Ancona presentati i candidati delle 5 province marchigiane della lista civica Progetto Marche Vive. Per Macerata sono Marco Basilissi, Nicola Caporaletti, Michela Meschini, Ulderico Orazi, Rosita Platinetti, Rachele Tacconi.
Si tratta di «un progetto politico che intende dare nuova linfa alle Marche attraverso competenze radicate nel territorio, esperienza civica e visione culturale. Medici, imprenditori, professionisti, manager e persone con consolidata esperienza amministrativa si sono unite in questo progetto che sosterrà il candidato presidente Matteo Ricci» si legge in una nota.
Presente Matteo Ricci che ha sottolineato l’importanza di una politica che nasca dal territorio e si faccia interprete dei bisogni concreti dei cittadini. «Progetto Marche Vive non è una lista elettorale come le altre, ma un laboratorio di idee e valori, un luogo dove la politica si fa con le persone e per le persone» ha detto.
Spazio poi agli interventi dei vari candidati a cominciare da Michele Caporossi, candidato per la provincia di Ancona e già direttore generale dell’ospedale Torrette: «La sanità pubblica non può essere un lusso per pochi. È indispensabile creare un’unità di crisi regionale che coinvolga ospedali, sindacati e tutti i corpi intermedi per armonizzare domanda e offerta dei servizi, con l’ausilio di tecnologie innovative che permettano di definire chi fa cosa e migliorare efficienza e qualità delle cure». Fabiola Caprari, anch’essa candidata ad Ancona, ha evidenziato il valore delle politiche sociali e delle pari opportunità: «La vera innovazione passa attraverso l’inclusione e l’equità. Solo una società che valorizza tutte le sue componenti può aspirare a un futuro prospero e giusto”, ha detto, sottolineando l’attenzione della lista alle donne e alle fasce più vulnerabili, alle famiglie e agli anziani».
Giacomo Guida, imprenditore e consigliere comunale a Fabriano, candidato nella provincia di Ancona, ha delineato la prospettiva delle aree interne e delle nuove generazioni. «Le Marche possiedono un patrimonio culturale, naturale e produttivo unico in Italia. Dobbiamo creare reti digitali e opportunità per i giovani imprenditori». Da Fermo, Stefano Cencetti, imprenditore ha presentato un quadro economico preoccupante: nel primo trimestre del 2025 le Marche hanno perso 442 imprese, con un saldo negativo del -0,30%, mentre Fermo registra un calo ancora più marcato, con 137 attività in meno (-0,73%). «Questi numeri rappresentano famiglie che chiudono bottega, giovani che perdono speranza, territori che si spengono. È il momento di dire basta. Se i cittadini mi daranno fiducia, porterò in Regione proposte concrete per sostenere le imprese e l’imprenditorialità locale, restituendo fiducia, lavoro e dignità al territorio».
La lista Progetto Marche Vive si presenta come il volto civico della coalizione progressista, con candidati radicati in tutte le province marchigiane. Un progetto che pone al centro la cultura di governo, l’ascolto dei cittadini e la capacità di mettere a frutto le professionalità del territorio, offrendo risposte concrete alle sfide della Regione e costruendo un futuro sostenibile, inclusivo e lungimirante.
I CANDIDATI – Pesaro e Urbino: Valeria Bartocci, Barbara Cottini, Etienn Lucarelli, Heidi Morotti, Andrea Sartori, Brenno Trufelli detto Brenno, Agostino Vastante. Ancona: Michele Caporossi, Fabiola Caprari, Maria Paola Cassarani, Giacomo Guida, Giuseppe Manzotti, Massimo Marcellini, Francesca Rosati, Tommaso Sanna, Giuseppina Siracusa Petracca detta Pina. Macerata: Marco Basilissi, Nicola Caporaletti, Michela Meschini, Ulderico Orazi, Rosita Platinetti, Rachele Tacconi. Fermo: Maria Rosaria Borriello, Stefano Cencetti, Anna Maria Isidori, Gaetano Massucci. Ascoli: Luciana Barlocci, Mario Maresca, Flavio Ottalevi, Ida Romani.
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Sig. Ricci non vorrei essere nei suoi panni, con tutte ste liste cha stai facendo se dovessi vincere, e spero tanto di no, saranno cavoli tuoi per farli andare tutti d’accordo.