Fdi, tensioni dopo le candidature via social.
I nomi della lista civica di Castelli

MACERATA - Qualche malumore nel direttivo provinciale meloniano per essere stato tenuto all'oscuro delle scelte fatte. Nel mirino la candidatura della corridoniana Gemma Acciaresi. Veto "fantasma" di Menghi su D'Alessandro. Intanto a Monte San Giusto la civica per Ricci schiera l'imprenditrice Rachele Tacconi

- caricamento letture
gemma-acciarresi-e1754506067614-325x269

Gemma Acciarresi

di Luca Patrassi

Candidati in campo via social senza che il partito guidato in provincia da Massimo Belvederesi si sia preso la briga di ufficializzare le scelte. C’è tensione dentro Fdi dopo lo scatto in avanti del trio Luconi-D’Alessandro-Acciarresi, che dovrebbero rappresentare le tre donne nella lista dei meloniani.

Da Recanati (con Ficara Pigini a nome dei giovani di Fratelli d’Italia) si levano grida di giubilo per l’inserimento nelle liste della corridoniana Gemma Acciarresi (annunciato sui social dall’interessata sulla scia dell’apripista Silvia Luconi e imitata da Francesca D’Alessandro), mentre si registra una certa sorpresa nel direttivo provinciale tenuto all’oscuro delle decisioni prese ai piani più alti del partito. Peraltro si plaude da Recanati all’inserimento di Acciarresi ma ci si dimentica che il circolo di Recanati (e diversi altri in provincia) aveva indicato il nome della recanatese Marzioli. Resta fuori dai giochi la matelicese Barbara Cacciolari mentre nei giorni scorsi si era addirittura parlato di veti della Lega (e di Anna Menghi che ha smentito seccamente) rispetto a candidature di esponenti dell’amministrazione comunale (D’Alessandro).

Endometriosi_FF-7-325x217

La vicesindaca di Macerata Francesca D’Alessandro e la consigliera regionale Anna Menghi

Esponenti di Fdi sono insorti gridando all’ingerenza quando in realtà a non indicare tra le prime scelte la vicesindaca di Macerata era stato il direttivo provinciale maceratese di Fdi. Certamente non si può pretendere di avere l’esclusiva in un territorio, magari qualcosina da ridire potrebbero averla il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica (in lista con Forza Italia) e il consigliere regionale uscente di Fdi Pierpaolo Borroni che si trovano circondati da una dozzina di altri candidati: a pensar male si direbbe che sono attenzioni mirate a togliere voti al duo civitanovese. Intanto è prossima alla ufficializzazione la lista civica promossa dal commissario alla ricostruzione Guido Castelli a sostegno del governatore Francesco Acquaroli: in ballo ci sono il portorecanatese Salvatore Piscitelli (già senatore di Forza Italia  e candidato sindaco civico alle scorse comunali contro la candidata del centrodestra), lo psichiatra maceratese Gianni Giuli (direttore del Dipartimento dipendenze patologiche), il sindaco di Ripe San Ginesio Paolo Teodori, la sindaca di Cessapalombo Giuseppina Feliciotti, la civitanovese Silvia Squadroni e l’ex vicesindaca Pd di Monte San Giusto Gigliola Bordoni.

rachele-tacconi

Rachele Tacconi

Sul fronte del centrosinistra a sostegno del candidato governatore Matteo Ricci una novità arriva da Monte San Giusto con la candidatura dell’imprenditrice turistica Rachele Tacconi nella lista Progetto Marche: «Mi candido – dice Tacconi – perché sento il dovere morale e civile di mettere la mia esperienza, la mia energia e il mio amore per la nostra terra al servizio della collettività. Perché credo in una politica che ascolta, risponde e costruisce. Perché oggi più che mai c’è bisogno di concretezza, di visione e di coraggio. Porto in questa sfida la forza del mio lavoro nel turismo, l’ascolto maturato nel mondo del terzo settore e l’umanità appresa nell’impegno a fianco delle persone con disabilità. So cosa significa mettersi a disposizione degli altri. E oggi voglio farlo a un livello più ampio, per tutta la nostra provincia, con passione e responsabilità».

Articoli correlati



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X