Barbara Antolini
Barbara Antolini candidata al Consiglio regionale per Forza Italia. Avvocato, consigliera comunale a Macerata, attiva da anni nel territorio con impegno istituzionale e passione civile, Antolini sceglie di mettere a disposizione della comunità marchigiana la propria esperienza politica e professionale. «Per me la politica è, prima di tutto, servizio – dichiara –. Credo nel valore delle istituzioni come luogo di ascolto e risposte concrete. E credo che, oggi più che mai, ci sia bisogno di competenza, coerenza e radicamento nei territori».
Dal 2020 Barbara Antolini è impegnata nel consiglio comunale di Macerata, dove ricopre il ruolo di Presidente della Commissione Servizi sociali, Cultura e Istruzione.
Un incarico che le ha consentito di confrontarsi con i bisogni reali delle persone, in particolare nel campo scolastico, assistenziale e culturale. Parallelamente, svolge la professione di avvocato ed è punto di riferimento per Forza Italia a livello locale: è coordinatrice cittadina del partito e, dal 2024, anche coordinatrice dei Comuni della provincia per Azzurro Donna, il movimento femminile di Forza Italia.
«Mi candido per portare la voce dei territori interni – dice Antolini -, troppo spesso dimenticati. Per rappresentare l’esperienza concreta dell’amministrazione locale. Per continuare a difendere la legalità, i diritti, la famiglia, le imprese, i giovani. Per una Regione più giusta, moderna e vicina ai cittadini». Con questa candidatura, Antolini conferma un percorso coerente fatto di impegno quotidiano, capacità di dialogo e forte connessione con la comunità: «È una scelta che nasce dall’ascolto e dal desiderio di costruire, insieme, il futuro delle Marche. Con competenza, serietà e passione. Una donna, un impegno, un futuro».
Brava
LI SORDI ... LI CI SONO SEMPREEEEEE......
Si candidano tutti be si guadagna bene quindi.
Bella come sempre complimenti
Porterà la voce: Dei territori ,dell'interno, dell'imprese, della famiglia ,dei giovani ,dei disoccupati, anche se con le loro politiche siano in estinzione, ma non basta , i meno giovani, i vecchi ,e gli antichi , ecc. Praticamente più voci che elettori . Il mistero s'infittisce merita attenzione. Ps La candidata si è dimenticata di ringraziare i padroni, per l'esistenza di questo Club.
Mai si era arrivati a un livello così basso
servono avvocati !!
Sci oh!!!
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Si scontrerà con Ciarapica sindaco di Civitanova. Con la campagna elettorale cominciata da sempre e usando specialmente fotografie che lo immortalano con personaggi che chi più o chi meno hanno partecipato alla vita sociale, sportiva, letterale, musicale ecc. della città. D’altro canto ci sono tutte le vicende amministrative del sindaco che sembra stiano prendendo una brutta piega e alla fin fine saranno proprio queste ad essere valutate. Non credo debba essere difficile prendere per la signora molti più voti di chi oramai ha persino calcato tutti i palcoscenici costruiti per qualsiasi evento e dove la sua presenza, dettata semplicemente come auto celebrazione ,seppur tenendo conto di tutto ,forse più del soggetto “scritto male” che della sceneggiatura, a volte anche inutile se non ridicolo. Certo difficilmente ci si stancherebbe davanti ad un quadro del Botticelli. E alla lunga questo è stato un grosso errore perché a questo punto non riuscirà più a discernere le sue performance come “modello” fotografico da quello opaco di tante operazioni di cui molte sotto la lente dei cittadini che hanno tempi più brevi per giudicare, che non quelle molto più lente di altre parte della società comunque interessate, certo sempre quando hanno voglia di farlo e non sono gabbati da pubblicità ingannevoli tipo toppe sulle strade come fossero avvenimenti epocali dovuti alla grande magnanimità del soggetto in questione e spesso pure ben accoppiato. Ma a parte questo, non riesco a capire la funzione di Forza Italia. Sì, guardo Civitanova e capisco perché mordi e poi scappi sia un valido modo di guidare con certamente sempre il rischio di sbandare e prendere una grossa delusione che si legge :grossa tranvata elettorale. Ma preso il partito nell’insieme, sia che stia al governo con Tajani, al senato con Gasparri, al parlamento con altri del tutto sterili, tolto il numero degli iscritti che gli permette di vivere, chiaramente insieme alla “Bontà ” dei Berlusconi e continuare per non so quale motivo se non quello ( ripeto non sto parlando di quello proficuo nei comuni) di partecipare al potere della Meloni senza tra l’altro contare qualcosa. In pratica per fare solo numero. Però è vero ci sono sempre le suddette possibilità e comunque non è che se arrivi a Roma ma anche ad Ancona poi ti muori di fame.
Grazie alla vita che ci ha dato tanta.