
Grande partecipazione alla presentazione di “Empowered citizens”: un nuovo modello di cittadinanza attiva prende forma. Al Lanciano forum negli scorsi giorni è stato ufficialmente presentato il progetto, un’iniziativa promossa dall’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Castelraimondo e pensata per valorizzare il ruolo attivo dei cittadini nella costruzione di una comunità più inclusiva, solidale e partecipata. Secondo i coordinatori, “Empowered citizens” è «una piattaforma aperta dove tutti possono portare idee, esperienze, energia. È un cantiere di comunità in movimento».

L’incontro ha visto la presenza di numerosi cittadini, rappresentanti delle associazioni locali, operatori sociali e autorità istituzionali. Presente il sindaco di Castelraimondo, Patrizio Leonelli, che ha espresso profonda soddisfazione per il sostegno ottenuto: «Sono enormemente soddisfatto per questo finanziamento europeo ricevuto, prezioso e virtuoso per la nostra realtà».

A portare il proprio contributo anche il consigliere regionale Renzo Marinelli, che ha evidenziato il valore del lavoro di squadra e dell’impegno civico: «La nostra popolazione, come una comunità, più volte ha dimostrato di sapersi mettere insieme per affrontare al meglio le sfide. Ringrazio la responsabile Anna Benigni per aver creduto e lavorato alla presentazione di questo progetto, ogni iniziativa ha bisogno di un’idea e di chi si impegna per renderla concreta». Ad aprire ufficialmente i lavori è stato il vicesindaco Roberto Pupilli, in rappresentanza anche della Protezione civile e del personale tecnico coinvolto. Il suo intervento ha ripercorso le funzioni della Protezione civile nazionale, soffermandosi in particolare sul ruolo fondamentale svolto dai volontari durante il sisma del 2016 e in altre situazioni di emergenza che hanno colpito il territorio.

L’assessore alle Politiche sociali, Ilenia Cittadini, ha illustrato il cuore del progetto, pensato per restituire centralità alle persone e rafforzare il senso di responsabilità collettiva: «Empowered citizens nasce dal desiderio di restituire centralità alle persone, rafforzando le loro competenze, la loro consapevolezza e la loro capacità di incidere sulla qualità della vita collettiva. È un progetto che parla di responsabilità condivisa e di partecipazione attiva, con l’obiettivo di costruire reti di prossimità e di cura».

Durante l’evento, il team operativo del progetto – composto da Anna Benigni, Elena Innocenzi e Giulia Vitali, con il supporto di Sonia Matera (Deep blu srl) e Ranieri Maggini (Cittadinanzattiva) – ha presentato nel dettaglio gli assi portanti dell’iniziativa: percorsi formativi per cittadini attivi, laboratori di co-progettazione nei quartieri, interventi di inclusione sociale per le fasce più fragili della popolazione e iniziative di cittadinanza digitale. Particolare attenzione sarà riservata ai giovani, con la creazione di spazi dedicati alla creatività, alla sostenibilità e all’impegno civico giovanile.
Significativa anche la testimonianza di Enzo Maggi, presidente della Protezione civile di Castelraimondo, che ha raccontato con emozione il ruolo fondamentale del volontariato nei momenti di emergenza e nella tutela delle persone più fragili.

L’incontro si è concluso con un partecipato dibattito e un momento conviviale che ha rinsaldato la volontà condivisa di “fare rete” e di immaginare insieme nuovi modi di vivere il territorio e i suoi servizi. Il progetto entra ora nella fase operativa: a breve saranno annunciati i primi appuntamenti pubblici.
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