«Picchiano un 23enne
e gli prendono il monopattino»
Cadono le accuse, in due assolti

Il tribunale di Macerata

di Alessandro Luzi

Accusati di aver picchiato e rapinato un giovane portandogli via portafoglio e monopattino, assolti i due imputati. A finire sotto accusa al Tribunale di Macerata Alessandro Bonifazi, 23 anni, settempedano, e Genci Sulko, 25 anni, albanese, residente a Treia. A entrambi è stata contestata la rapina, le lesioni e il porto di oggetti atti a offendere. Accuse da cui sono stati prosciolti oggi «per non aver commesso il fatto».

Bonifazi è stato assolto anche per le altre due contestazioni che gli venivano rivolte: la detenzione di un proiettile (perché il fatto non costituisce reato) e lo spaccio di droga (perché il fatto non sussiste). Per il 23enne il pm Enrico Riccioni aveva chiesto la condanna a 3 anni e 900 euro di multa, mentre aveva chiesto il proscioglimento del 25enne.

L’avvocato Paolo Rossi

I fatti contestati si erano svolti a San Severino il 28 agosto del 2021. Secondo l’accusa i due giovani, insieme ad altri tre ragazzi, avrebbero fatto parte di una presunta spedizione punitiva verso un 23enne pakistano e, anche usando un manganello telescopico, gli avrebbero portato via un monopattino, un cappello, un portafoglio con quanto vi era contenuto (carta d’identità, tessera fiscale, una carta Postamat, un badge), uno zaino nero che conteneva due felpe. Il 23enne rapinato aveva riportato una prognosi di 20 giorni. Ai due ragazzi veniva contestato anche il porto del manganello telescopico. Per l’accusa, infine, Bonifazi aveva in casa dei piccoli quantitativi di marijuana: 0,5 grammi, 4,75 grammi, 2 grammi. Oggi le accuse sono cadute. I due imputati sono difesi dagli avvocati Paolo Rossi e Francesca Meschini.

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