La droga sequestrata
di Alessandro Luzi
Scoperto con due chili e mezzo di hashish nello zaino: un 21enne patteggia due anni. A finire sotto accusa al tribunale di Macerata Daniele Talamonti, di Monte San Giusto. Il giovane alla vista dei carabinieri era scappato e aveva lanciato contro uno di loro lo zaino che portava a tracolla. Lì i militari avevano trovato 2,5 chili di hashish.
Erano circa le 17,45 dell’8 ottobre 2024 quando il 21enne era in strada a Villa San Filippo a Monte San Giusto. Era a piedi, con addosso uno zaino di tela rosso che sembrava essere pesante, e stava andando incontro ad un’altra persona.
L’avvocato Marco Poloni
I carabinieri della Compagnia di Macerata, sul posto per un controllo sul territorio, vedendo i movimenti del ragazzo si sarebbero insospettiti e sarebbero usciti dall’auto per avvicinare il giovane. A quel punto, dice il pm Francesca D’Arienzo, lui sarebbe scappato lanciando lo zaino in faccia al militare che lo inseguiva, motivo per cui era accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale.
All’interno c’era la droga confezionata in 25 panetti di colori vari con sopra la scritta in giallo “Tanger farm”. Il giovane sarebbe poi stato contattato telefonicamente dall’altro ragazzo e circa un’ora dopo la fuga sarebbe tornato sul posto e poi arrestato dai militari.
L’imputato, tutelato dall’avvocato Marco Poloni, si è sempre difeso dicendo che non aveva lanciato lo zaino contro il carabiniere ma lo aveva lasciato lì d’istinto per poi scappare. Nell’udienza di convalida il giudice aveva disposto i domiciliari, in seguito sostituiti con l’obbligo di firma. Ieri per lui il procedimento si è chiuso davanti al giudice Domenico Potetti.
Nello zaino due chili e mezzo di hashish, arrestato un 20enne sangiustese
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