«Cacciato dalla chat
“amici del centrosinistra”
per aver commemorato Craxi»

CIVITANOVA - Ivo Costamagna lancia un allarme censura, e denuncia di essere stato rimosso dal gruppo Whatsapp per aver postato una foto della tomba dell'ex presidente del Consiglio: «Il Pd faccia pace con se stesso, Ricci a Pesaro gli ha addirittura intitolato un parco»

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Ivo Costamagna

Rimosso dalla chat Whatsapp degli “amici del centrosinistra”, Ivo Costamagna lancia un allarme “censura”. «Il Pd faccia pace con se stesso, a Pesaro Matteo Ricci, futuro candidato della regione inaugura un parco a Bettino Craxi, io rimosso dalla chat perché nel 25esimo anniversario della sua morte ho pubblicato la foto della sua tomba».

Parla di censura e atteggiamento antidemocratico dell’amministratore del gruppo e di indifferenza da parte degli altri membri rispetto alla discussione che qualche giorno fa si è scatenata nella chat “Amici del centro-sinistra di Civitanova Marche” l’ex sindaco e socialista di lungo corso.

«Qualche tempo fa sono stato invitato, da un esponente del Pd, a far parte del gruppo Whatsapp – spiega Costamagna – auspicando che questo potesse significare una ripresa almeno di un dialogo, dopo la rottura dei rapporti tra i socialisti e questo centrosinistra, avvenuta nel 2016, accettai. Ho partecipato e “rianimato” insieme ad altri un dibattito che, mi dicono, essere stato in passato praticamente assente. L’ho fatto, non poteva essere altrimenti, da socialista liberale e riformista quale sono e sono sempre stato. Negli ultimi giorni, inevitabilmente con l’avvicinarsi dell’anniversario della morte, ho scritto più volte di e su Bettino Craxi. Lo sta facendo tutta Italia: libri, giornali, riviste, trasmissioni televisive. n quel gruppo invece no, parlare di Craxi e dei socialisti dava fastidio, dire che la sinistra per tornare ad essere maggioranza doveva anche fare i conti con quella storia “intasava” la chat. Sono  stato invitato, sempre dall’amministratore del gruppo a non pubblicare altro su Craxi, ho risposto che non ho mai accettato censure e che non intendevo iniziare a farlo adesso. E il giorno dopo mi ha rimosso. Molti dopo la mia uscita si sono autonomamente rimossi dal gruppo, persone del calibro di Giovanna Capodarca, Mirella Franco, Giuseppe Centanni, Mirko Ciavattini, guarda caso tutta l’area riformista. Ed è un controsenso che Matteo Ricci a Pesaro, eurodeputato, futuro candidato della Regione, abbia addirittura inaugurato un parco intitolato a Craxi e qui invece non se ne possa parlare con la scusa di intasare la chat».



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