Giuseppe Cruciani
Torna l’11 gennaio 2025 “Presente liberale”, la quarta edizione del festival nazionale del libero pensiero, promosso dall’Amministrazione comunale di Macerata e dall’assessorato al Turismo e Eventi in collaborazione con la casa editrice Liberilibri.
Un fiore all’occhiello per l’assessore Riccardo Sacchi, che ha fortemente voluto questa iniziativa e che si dice «estremamente soddisfatto di come il festival si sia sviluppato e di come stia crescendo anno dopo anno, grazie ad ospiti di indiscutibile levatura e soprattutto grazie alla possibilità di affrontare riflessioni su tematiche mai scontate e di forte interesse per la cittadinanza».
Infatti, dopo il debutto del 2022 con Nicola Porro, il dibattito con Francesco Borgonovo, Camillo Langone e Giovanni Sallusti del 2023, e l’occasione di confronto con Daniele Capezzone dell’estate 2024, sabato 11 gennaio alle 18.30 nuovo appuntamento al Teatro Lauro Rossi con un altro ospite d’eccezione: Giuseppe Cruciani, giornalista e conduttore della trasmissione “La zanzara” dai microfoni di Radio24.
Cruciani sarà il protagonista di un evento dal titolo “Siamo tutti censurati. Perché è necessario oggi essere politicamente scorretti”, durante il quale, intervistato dal direttore editoriale di Liberilibri Michele Silenzi, presenterà anche il suo ultimo libro Via Crux. Contro il politicamente corretto.
«Siamo davvero soddisfatti – tiene a sottolineare il sindaco Sandro Parcaroli – che, ancora una volta, un grande nome del panorama giornalistico italiano sarà ospite del festival “Presente liberale”. Giuseppe Cruciani, con il suo stile diretto e irriverente, sarà il protagonista di un evento che offrirà spunti di riflessione nuovi e originali dal punto di vista della comunicazione, anche come analisi puntuale della società contemporanea. Un ringraziamento alla casa editrice Liberilibri per la capacità di offrire momenti di approfondimento e di apertura».
L’incontro, a ingresso libero, si aprirà proprio con i saluti di Parcaroli e di Sacchi e si incentrerà, coerentemente con le tematiche affrontate nelle edizioni precedenti, sul tema della censura del libero pensiero e del linguaggio nei media e nell’editoria.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
grande Crucio…avanti tutta!!
Di certo un giornalista tosto che non le manda a dire……
Se paga….?
SECONDO ME E’ UN PARACU…ETTO. CON LA ZANZA PROVOCA E INSULTA SUI SOLITI TEMI CHE PIU’ TROGLODITI NON CISONO. SESSO DA VOMITARE, FASCI A TUTTO SPIANO. LA SUA VERA RAGIONE E’ PROVOCARE LA PANCIA (SE SONO POI VERI) DELLE PEGGIORI FOGNE CHE CHIAMANO LA RADIO. LE SUE POSIZIONI SONO DEI PEGGIORI DEGLI SQUADRISTI.
SEGUO SEMPRE RADIO24 MA LUI PROPRIO E’ UN PARAC… E NON CI CASCO A CHIAMARE…
Anni fa quando ero in auto seguivo la zanzara con interesse, ma ora è diventato un programma spazzatura al pari del conduttore…