Rovesciata di Ruani, la chiude Cirulli:
la Maceratese torna a vincere in casa.
Ko il Montefano dell’ex Amadio

La Maceratese sotto la curva dopo il 2-0 al Montefano mostra la maglia in ricordo di Stefano Tognetti

di Michele Carbonari (foto di Fabio Falcioni)

Con un gol per tempo la Maceratese chiude la pratica Montefano e resta in scia delle battistrada Chiesanuova e K-Sport Montecchio Gallo, avanti di una sola lunghezza.

La rovesciata vincente di Ruani

All’Helvia Recina i biancorossi vincono nettamente 2-0 trascinati da un grande Ruani: il giovane numero dieci sblocca il punteggio grazie ad una splendida rovesciata sugli sviluppi di un angolo, giocata provata pochi istanti prima fermata solo dalla traversa.

L’esultanza dopo il raddoppio di Cirulli

Il subentrato Cirulli chiude i giochi nella ripresa con un preciso tiro a giro, proprio sotto la Curva Just, che acclama e applaude i biancorossi insieme a tutto il pubblico locale. La squadra di Possanzini legittima la vittoria fin dalle prime battute e non rischia praticamente mai, tornando al successo interno a distanza di due mesi e dopo due pareggi di fila.

Mister Peppino Amadio, attuale allenatore del Montefano ed ex trainer della Maceratese

Il Montefano torna a casa a mani vuote e mister Peppino Amadio, ex di turno, subisce la prima sconfitta sotto la propria gestione: testa a domenica quando al Dell’Immacolata arriverà il Montegranaro. Mentre la Maceratese sarà attesa dalla trasferta contro i Portuali Dorica.

La cronaca. Al fischio d’inizio mister Possanzini, che deve fare a meno di Oses e Albanesi, schiera i suoi con un ordinato 4-4-2: Grillo, Lucero, Mastrippolito e Valzan a protezione di Gagliardini, mentre Ciattaglia, Nasic, Bongelli e Vrioni occupano la linea centrocampo, Cognigni e Ruani in attacco.

Mister Matteo Possanzini

Dopo qualche minuto il passaggio al 3-4-1-2 che porta i suoi frutti: Grillo, Lucero e Mastrippolito sono i tre centrali di difesa, Nasic e Bongelli compongono la mediana con Ciattaglia e Valzan ai lati, Ruani dietro le punte Cognogni e Vrioni. Sul fronte opposto l’ex Peppino Amadio, che non può contare sull’altro ex Papa, schiera un 4-2-3-1: Calamita, Orlietti, Di Lallo e Martedì proteggono David, mentre Gabrielli ed Alla sono i due centrocampisti, Bonacci, Scocco e Nardacchione il trio alle spalle di Rombini.

I viola cercano soprattutto di difendere, la Maceratese prende fin da subito il pallino del gioco dopo dieci minuti crea la prima occasione: cross dalla sinistra di Valzan, sponda aerea di Cognini, Ruani si esibisce in una rovesciata spettacolare che colpisce la parte alta della traversa a David battuto.

Al quarto d’ora bella azione in verticale della Maceratese, con capitan Cognigni a liberare Nasic che a sua volta lancia Vrioni, palla sporcata da Orlietti, il numero undici controlla ugualmente e lascia partire una mancino che esce di poco a lato.

Il vantaggio biancorosso è maturo e arriva al 18′ ed è la volta buona anche per la giocata cercata in precedenza da Ruani: corner dalla destra, si alza un campanile, il fantasista della Maceratese non ci pensa due volte e riprova l’acrobazia che riesce alla perfezione, palla in fondo al sacco e 1-0. La squadra di Possanzini rischia di far male anche dai calci piazzati, ma David fa buona guardia sul piazzato dal limite di Vrioni.

Il Montefano si fa vivo per la prima volta al un paio di minuti più tardi con il tiro dalla distanza di Alla, la palla prende una traiettoria strana e si abbassa velocemente ma termina sopra la traversa. Al 26′ altro lampo della Maceratese, filtrante di Ruani per Vrioni che calcia di prima intenzione e sfera alta di un soffio.

I padroni di casa abbassano i ritmi concedendo un po’ più campo al Montefano che però non riesce quasi mai a rendersi pericoloso, se non al 44′ con una nuova conclusione dalla distanza di Alla (ancora alta). Due minuti prima il centrale ospite Orlietti accusa un problema ed è costretto ad uscire, al suo posto entra Luciani.

Nella ripresa il Montefano preme sull’acceleratore senza creare veri presupposti per il pareggio. Solo un paio le circostanze insidiose per la retroguardia locale. Al 14′ Bonacci non arriva sul cross di Nardacchione, mentre al 33′ la punizione di Alla dal limite dell’area viene deviata in angolo dalla barriera.

Sul ribaltamento di fronte nato dal corner viola la Maceratese va vicina al colpo del ko sugli sviluppi di un contropiede partito da un batti e ribatti nella zona di centrocampo, Cirulli si involta a tu per tu con David ma il portiere del Montefano è bravissimo nel chiudere lo specchio e a tenere a galla i suoi.

L’estremo difensore ospite nulla può al 37′ quando la Maceratese trova il raddoppio. Il Montefano tende a sbilanciarsi in avanti, i biancorossi ripartono e colpiscono: Cirulli da posizione defilata sulla sinistra rientra e calcia con il destro e spedisce la palla sul secondo palo (2-0 Maceratese).

Cirulli festeggiato dai compagni dopo la rete del 2-0

I padroni di casa continuano a spingere e al 41′ Valzan spara di destro con deviazione in angolo. Dopo cinque minuti di recupero esplode la festa all’Helvia Recina.

Il tabellino:

MACERATESE (4-4-2): Gagliardini; Grillo, Lucero, Mastrippolito, Valzan; Ciattaglia, Nasic, Bongelli (45′ s.t. Del Moro), Vrioni (23′ s.t. Cirulli); Cognigni (30′ s.t. Nicolosi), Ruani (17′ s.t. Gomis). A disp.: Sansaro, Cilla, Sciarra, Compagnucci, Borgiani. All.: Possanzini.

MONTEFANO (4-2-3-1): David; Calamita, Orlietti (42′ p.t. Luciani), Di Lallo (48′ s.t. Pincini), Martedì; Gabrielli, Alla; Bonacci, Scocco (30′ s.t. Castignani), Nardacchione; Rombini (28′ s.t. Monachesi). A disp.: Strappini, Cingolani, Postacchini, D’Auria, Sindic. All.: Amadio.

TERNA ARBITRALE: Augello di Agrigento (Catani di Fermo – Tidei di Fermo).

RETI: 18′ p.t. Ruani, 37′ s.t. Cirulli.

NOTE: ammoniti: Di Lallo, Vrioni, Nicolosi. Angoli: 2-2. Recupero: 7′ (2’+5′).