La festa dei giocatori treiesi
di Andrea Cesca
Vittoria di rigore per l’Aurora Treia targata Lube. La squadra allenata da Giovanni Cornacchini supera la Vigor Montecosaro per 2-1, decisive le reti dagli 11 metri di Borrelli nel primo tempo e di Allegretti in avvio di ripresa. Sempre su calcio di rigore, autore Tulli, il gol che consente alla Vigor di accorciare le distanze nei minuti finali.
E’ stata una bella partita, vibrante, Montecosaro non ha demeritato, l’Aurora Treia è sembrata in crescita. Borrelli e compagni hanno giocato il secondo tempo in 10 uomini a causa dell’espulsione di Filacaro per somma di ammonizioni, la porta difesa da Frascarelli però non ha corso grossi pericoli, Marini e compagni hanno effettuato bene la fase difensiva. Mister Pierantoni ed i suoi devono fare mea culpa per il fallo in avvio di ripresa che ha consentito ai padroni di casa di portarsi sul doppio vantaggio. Alcune decisioni arbitrali sono state contestate dagli ospiti, Pierantoni è stato espulso, sugli spalti non sono mancate le critiche all’indirizzo della terna arbitrale.
Dopo due trasferte consecutive dalle quali è arrivato un solo punto l’Aurora Treia torna a giocare in casa, al “Leonardo Capponi”. L’amministratore delegato del gruppo Lube Fabio Giulianelli ha redarguito la squadra dopo la battuta d’arresto di una settimana fa ad Ascoli con il Monticelli, i risultati non sono in linea con i programmi societari. La Vigor Montecosaro, così come l’Aurora, è stata ripescata l’estate scorsa in Promozione. Nell’Aurora Germinale reduce da infortunio viene dato fra i titolari in distinta ma invece gioca Montecchia, quattro le assenze nelle file ospiti vale a dire Renzi, Marcantoni Ludovico, Lopez e Gattafoni.
Fabio Giulianelli segue la partita al fianco di Federico Giunti, la Vigor parte bene ma il primo vero affondo consente all’Aurora di passare in vantaggio, Bartolini effettua un traversone dalla sinistra, l’arbitro ravvisa un fallo di mano di un difensore e concede il calcio di rigore, protesta la Vigor in campo e sugli spalti, Borrelli si incarica della massima punizione e spiazza Calligari, 1-0. Le proteste continuano al 19’ quando Cicconofri cade a terra toccato da Regueyra, il fallo avviene in prossimità della linea che delimita l’area di rigore (dentro o fuori?) l’arbitro concede la punizione dal limite. Montecosaro gioca bene, al 19’ Frascarelli esce male e non abbranca il pallone, Marcantoni Ludovico calcia a botta sicura, Bartolini sulla linea salva la porta e devia in angolo. Dopo la mezzora si rivede l’Aurora, sponda di Marini per Giuli ben appostato, la deviazione è sbilenca. Treia vicinissima al raddoppio al 36’: Borrelli affonda sulla sinistra e rimette a centro area, il colpo di testa di Montecchia si stampa sul palo. Prima del riposo di fa male Regueyra e deve abbandonare il campo, al suo posto Bontempo. Prima del riposo l’Aurora rimane in 10 uomini, Filacaro già ammonito si prende il secondo cartellino giallo per un fallo su Tulli, l’arbitro estrae il rosso. Sul calcio di punizione che ne deriva gran botta di Pepi con il destro destinata all’incrocio dei pali, Frascarelli effettua una grande parata ed evita la capitolazione.
Cornacchini effettua subito una sostituzione in avvio di ripresa, esce Montecchia ed entra Kheder, fuori un attaccante, dentro un giocatore con propensioni difensive. Dopo appena 17 secondi Pepi tocca la palla con le mani in area, l’arbitro fischia il secondo rigore di giornata per l’Aurora, sul dischetto degli 11 metri stavolta va il capocannoniere del girone Allegretti, Calligari intuisce la traiettoria ma la palla entra lo stesso, 2-0, poi va a fare festa sotto ai propri tifosi, settimo sigillo per il giocatore di Porto Potenza Picena. L’allenatore della Vigor Pierantoni viene espulso per proteste, al 55’ Guermandi difende un buon pallone in area, si gira, destro parato a terra da Frascarelli. La Vigor costringe l’avversario nella propria metà campo ma si espone al contropiede, al 62’ Allegretti calcia sull’esterno della rete. La squadra di Pierantoni riesce ad accorciare le distanze sempre su calcio di rigore all’82’: Romagnoli commette fallo di mani in area, Tulli sul dischetto supera Frascarelli, 2-1. Gli ultimi minuti, recupero compreso, sono concitati, ma il risultato non cambia.
L’Aurora inizia la risalita ma non esce ancora dalla zona playout, nonostante la battuta d’arresto la Vigor Montecosaro resta avanti di tre punti.
AURORA TREIA-VIGOR MONTECOSARO 2-1
AURORA TREIA (4-3-3): Frascarelli; Regueyra (42’ pt Bontempo), Marini, Filacaro, Bartolini; Rozzi, Romagnoli (41’ st Petrini), Giuli (35’ st Romanzetti); Borrelli, Allegretti, Montecchia (1’ st Kheder). A disp.: Tiberi, Candidi, Ibii, Morresi. All.: Cornacchini.
VIGOR MONTECOSARO (3-5-2): Calligari (7’ st Taffi); Rossini (21’ st Mazzetti), Pepi, Tidei; Poggi (7’ st Morbidoni), Mancini, Marcantoni Ludovico (21’ st Di Biagio), Sauchelli (21’ st Natali), Cicconofri; Guermandi, Tulli. A disp.: Beruschi, Baiocco, Boccanera, Consoli. All.: Pierantoni.
ARBITRO: Leonardo Caporaletti di Macerata (assistenti Compagnucci di Macerata e Micheli di Jesi).
RETI: pt. 8’ rig. Borrelli (AT); st. 2’ rig. Allegretti (AT), 37’ rig. Tulli (VM)
NOTE: spettatori 200 circa con buona rappresentanza ospite. Calci d’angolo 4-4. Espulso Filacaro al 46’ del primo tempo per doppia ammonizione e l’allenatore della Vigor Pierantoni al 4’ del secondo tempo per proteste. Ammoniti Filacaro, Frascarelli, Romagnoli. Recupero: 8’ (3+5).
La Lube Treia ha finito le figurine e ora fanno investimenti sulle terne. Scandaloso al limite del ridicolo quello che è accaduto oggi. Rigore per Lube colpp di viso del loro attaccante negati due rigori alla Vigor da ufficio inchieste. Sorvolo sui due assistenti perché potrei essere volgare. Ps. Pure i palloni non avete , scandalosi ridicoli penosi
Ora resta da capire la valutazione delle cucine che hanno regalato alla terna. Così, giusto per capire quanto costano 3 punti in promozione. Una squadra teoricamente fatta per vincere un campionato,in pratica brutta come la fame che si è vista apparecchiata una partita con un rigore talmente netto che chi ne ha beneficiato si era rialzato per tornare a centrocampo visto che l'azione era finita con un nulla di fatto. Poi nel secondo tempo la Vigor ci ha messo del suo. È il destino delle cenerentole che sfidano i pallavolisti pentiti. Figuriamoci se poi al momento dello scontro la classifica dice che Cenerentola ha ben 6 punti in più. Lo schifo di questa terna sarà difficilmente eguagliabile,ma confido nella manifesta incapacità di questa categoria.
Roby Sopranzi inventarsi una punizione dal limite quando sei oltre il metro e mezzo in aria è da fenomeni. Dopo tutto quello che già aveva combinato. Cucina con isola o penisola?
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…dalle nostre parti si dice che i soldi mandano l’acqua in salita…!