Delio Petrelli all’interno dell’ecomostro di Corridonia
di Alessandra Pierini
Nella sua vita di tutti i giorni Delio Petrelli, 44 anni, di Mogliano, è un portalettere, un papà e un tifosissimo della Juventus. Come può però si trasforma in youtuber e soprattutto in urbexer. Urbex è un’abbreviazione di urban exploration, e consiste nell’esplorare, spesso infiltrandosi, luoghi abbandonati e lasciati nell’incuria.
Proprio quello che fa Petrelli, armato di telecamere e molto spesso in piena solitudine, entra negli immobili rimasti senza destinazione. Non gli sono sfuggiti l’ecomostro di Macerata, a Piediripa, e quello a Corridonia lungo la statale 77 e si è introdotto anche in Villa Giorgini a Macerata.
«Da anni lavoro per Poste Italiane e sono padre separato di quattro bambini, quindi sono sempre molto impegnato. Ma non appena ho un po’ di tempo libero mi dedico al mio canale Youtube “Delio the postman” che porto avanti ormai da dieci anni. Finora curavo due sezioni, una dedicata alla mia passione bianconera e l’altra dedicata alla vita del postino. Da sei mesi ho aggiunto la sezione urbex che mi appassiona molto anche se richiede un grosso impegno sia nella realizzazione che nel montaggio».
Come funziona l’urbex? «In sostanza si sceglie un luogo da esplorare, si tratta di posti abbandonati, anche se spesso mi è capitato di trovare dei bivacchi all’interno, li visito e documento ciò che trovo all’interno. Di solito sono posti accessibili, se trovo cancelli o sbarramenti mi fermo. Sono video fatti per riscoprire luoghi che non hanno più una funzione ma sono anche una sorta di denuncia su posti degradati che possono avere anche un impatto sull’ambiente».
Petrelli all’ecomostro di Corridonia
Tra i primi luoghi visitati l’ecomostro di Piediripa e quello di Corridonia: «Ho trovato boscaglia, amianto e anche rifiuti e sarebbe bene che gli organi deputati intervengano a sanare queste situazioni».
Dai video emergono con evidenza le sensazioni provate durante le esplorazioni tra cui la paura e l’ansia. Il pathos è spezzato da battute e un simpatico intercalare in dialetto. Come mai la scelta di dedicarsi proprio all’Urbex: «Da una parte – spiega Petrelli – mi consente di dedicarmi al montaggio video che mi è sempre piaciuto, dall’altra è un modo per riempire i miei silenzi».
Petrelli è tifosissimo della Juventus
Praticamente quello che faceva Matteo Montesi.
Silvana Manzotti stavo per scriverlo io
Lavora alle poste e fa lo youtuber? Cavolo deve essere davvero dura...fortuna che abbiamo questi eroi in Italia
Andrea Pazzarelli non sai di che parli mi sa.
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Vedi un po’ di esplorare Douglas Luiz…
60 ml bruciati.
Per forza alle poste si “lavora” mezza giornata ha parecchio tempo libero.
https://www.youtube.com/channel/UCK5xtZpNNNeoLkpVvGe3fKQ