Maceratese meglio con l’uomo in meno:
Montegranaro ripreso dal gol di Ruani,
un buon punto per restare in vetta (Foto)

Il tiro di Ruani che regala l’1a 1 alla Maceratese

di Mauro Giustozzi (foto di Fabio Falcioni)

Un punto che vale tantissimo quello conquistato in inferiorità numerica dalla Maceratese al cospetto dell’ostico Montegranaro. Vale il mantenimento del primo posto in classifica dopo quattro turni di campionato. Al fulmineo gol di Perpepay ha risposto nella ripresa Ruani ed alla fine il risultato si può dire giusto. Anche perché la Maceratese ha gettato via un tempo, il primo, dove oltre allo svantaggio fulmineo non ha costruito granchè con una manovra involuta e scarsamente incisiva ma si è riscattata con una ripresa all’arma bianca dove seppur in inferiorità numerica per l’espulsione di Oses, ha creato molte occasioni, colpito un palo e stretto il Montegranaro nella propria metà campo.

L’aver modificato la formazione iniziale da parte di mister Possanzini stavolta non ha pagato. Tanto che nella ripresa, corretto l’assetto, la Rata pur giocando al di sotto delle precedenti apparizioni è stata molto più squadra. Montegranaro che dopo un ottimo primo tempo nella ripresa ha badato esclusivamente a difendere il vantaggio ed è stato punito per questo atteggiamento. Tra i biancorossi, oltre all’autore del gol Ruani in evidenza Lucero e Cognigni, con Gomis nella ripresa ottimo nel ruolo inusitato di difensore centrale.

Tra gli ospiti, oltre al marcatore Perpepay è stato il portiere Taborda il migliore in campo, a dimostrazione di come pur non giocando benissimo la Maceratese le sue occasioni le abbia costruite anche oggi.

Maceratese a caccia del quarto successo consecutivo ospitando un Montegranaro ancora imbattuto in campionato e reduce dal passaggio del turno in Coppa Italia a spese del Fano. Nei precedenti tra i due club della passata stagione c’è un perfetto equilibrio nelle 4 sfide disputate: una vittoria a testa e due pareggi. Allargando il quadro anche ai confronti tra Helvia Recina e Sangiustese (le precedenti denominazioni dei due club guidati sempre da Crocioni e Tosoni) il complessivo dei confronti vede sette pareggi, due successi per i calzaturieri ed uno dei biancorossi. Quindi da sempre sfida molto equilibrata nel segno spesso della divisione della posta in palio.

Mister Possanzini deve calibrare la sua formazione nell’ottica di tre partite in una settimana, dovendo affrontare mercoledì il Chiesanuova in coppa e poi l’insidiosa trasferta a Matelica. Oltre all’infortunato Mastrippolito turn over per Nicolosi, Bongelli, Nasic e Grillo mentre tra i calzaturieri pesante l’assenza di Tonuzi oltre a quelle di Proesmans, Pigini e Foresi.

Neppure trenta secondi di gioco ed ospiti che passano in vantaggio: azione personale di Perpepaj che si accentra e va al tiro dal limite dell’area, tiro in diagonale fortissimo che non lascia scampo a Gagliardini. Rata che prova subito a reagire ed al 7’ crea un’occasione con Cognigni sul cui tiro si immola Taborda restando poi anche a terra per la violenza della conclusione respinta. Gara che entra subito nel vivo. Montegranaro che pressa a tutto campo mentre la Maceratese fatica a trovare spazi utili per le proprie manovre offensive. Così non si registrano occasioni gol sui due fronti. Al 27’ contropiede ospite che porta al tiro Di Matteo, palla deviata da un difensore in corner. Troppo lenta la manovra della squadra di Possanzini per mettere in difficoltà un avversario che occupa tutte le zone del campo si raccoglie e riparte in contropiede. Al 35’ azione personale di Jallow contrato al momento del tiro ancora in corner. Solo al 43’ arriva la più nitida occasione gol per i biancorossi: filtrante in area per Cognigni che difende palla e si gira, tiro che sfiora il palo a Taborda battuto. Si chiude un primo tempo con una Rata piuttosto opaca ed un Montegranaro invece ordinato e attento.

L’esultanza dopo il gol del pari

Nonostante la pessima prova del primo tempo Possanzini non effettua cambi all’intervallo. Dopo sei minuti dentro Bongelli per Cilla con Gomis arretrato in difesa per una squadra sbilanciatissima in avanti. Al 12’ Rata che resta in dieci: fallo di Oses che si becca il secondo giallo e lascia i suoi compagni in inferiorità numerica. Ancora più in salita diventa la sfida per i biancorossi già in svantaggio. Al 16’ Lucero salva in spaccata il possibile raddoppio del Montegranaro anticipando Mancini. Al 19’ Rata vicinissima al pareggio: calcio di punizione dal limite, tira Cognigni palla sulla barriera, riprende Vanzan il cui fendente incoccia il palo alla destra di Taborda attraversa lo specchio della porta e finisce sul fondo. Biancorossi che con poca lucidità provano a gettarsi nella metà campo avversaria anche con l’innesto di Vrioni per uno spento Albanesi. La squadra di Mengo si difende con ordine e non appena può perde del tempo con giocatori a terra a seguito di contatti con gli avversari. Al 34’ è Taborda a salvare con una maigistrale respinta su giravolta in area di Cognigni, con Nasic poi anticipato in corner al momento del tap in.

Gol solo rinviato: tambureggiante offensiva biancorossa nell’area ospite, sfera che arriva a Ruani che da dentro l’area indovina lo spiraglio giusto per superare Taborda e far esplodere l’Helvia Recina. Al 46’ colpo di testa di Capasso con Gagliardini che si supera deviando in corner. E’ l’ultima emozione prima del triplice fischio finale. Per la Rata prossima sfida mercoledì 2 ottobre alle 19 a Chiesanuova per l’andata dei quarti di finale di Coppa Italia. Capienza ridotta a cento spettatori del campo sportivo ‘Sandro Ultimi’ e 60 i biglietti disponibili per la tifoseria ospite.

Mister Matteo Possanzini

MACERATESE – MONTEGRANARO 1-1

MACERATESE (3-4-3) Gagliardini 6; Ciattaglia 5,5, Cilla 5 (dal 6’ s.t. Bongelli 6) , Lucero 6,5; Gomis 6, Bracciatelli 5 (dal 15’ s.t. Nasic 6), Ruani 7 (dal 40’ s.t. Grillo s.v. ), Vanzan 5; Oses 4, Cognigni 6,5 (dal 38’ s.t. Cirulli 6), Albanesi 5 (dal 28’ s.t. Vrioni 5,5). (Sansaro, Nicolosi). All. Possanzini 6.

MONTEGRANARO (4-3-1-2) Taborda 7; Pagliarini 6, Alidori 6,5, Zaffagnini 6,5, Stortini 6; Mangiacapre 6 (dal 10’ s.t. Malavolta 6), Capponi 6 (dal 44’ s.t. Capasso s.v.), Mancini 6 (dal 22’ s.t. Iuvalè 6); Di Matteo 6,5 (dal 41’ s.t. Torricini D. s.v.); Perpepaj 7 (dal 28’ s.t. Palmieri 6), Jallow 6. (Cannella, Chimezie, Torricini P., Gonzalez, Palmieri). All. Mengo 6,5.

TERNA ARBITRALE: Gasparoni di Jesi 4,5 (Pastori di Jesi e Principi di Ancona).

RETI: Perpepaj (MO) al’1 p.t.; Ruani (MC) al 35’ s.t.

NOTE: spettatori 1000 circa. Espulso al 12’ s.t. Oses: Ammoniti: Oses, Mangiacapre, Bongelli, Zaffagnini, Perpepaj, Malavolta. Angoli: 3-10. Recupero: 2’ p.t., 5’ s.t.