Spaccio, arresti convalidati:
i due pusher restano ai domiciliari

La droga sequestrata

Arresti convalidati (e nessun imputato presente) per i due uomini finiti in manette mercoledì dopo un controllo della Guardia di finanza a Civitanova. Oggi si è svolta l’udienza davanti al gip Claudio Bonifazi del tribunale di Macerata. I due arrestati, Mirko Di Chiara, 48 anni, residente a Corridonia, e Riccardo Bartolini, 46, residente a Montecosaro, entrambi ai domiciliari, non erano presenti. C’erano i loro legali, gli avvocati Massimo Pistelli (per Di Chiara) e Michela Romagnoli (per il 46enne).

A Di Chiara veniva contestato il rinvenimento nella sua casa di 1,8 chili di hashish mentre nell’abitazione di Bartolini erano stati trovati circa 800 grammi di droga, sempre hashish, e 50 grammi circa di cocaina.

L’avvocato Michela Romagnoli

La Guardia di finanza, nel corso di un controllo in auto, aveva trovato anche 10 grammi circa di eroina, 4,5 grammi di cocaina e 4,4 grammi di hashish.

Nel corso del controllo la droga era stata trovata a Di Chiara e all’uomo che stava alla guida (un piccolo quantitativo: è stato segnalato alla prefettura come assuntore di stupefacenti). Bartolini in auto non aveva droga. Lo stupefacente è invece saltato fuori nella perquisizione della sua abitazione. Il giudice Bonifazi ha convalidato i due arresti e per entrambi ha disposto la misura dei domiciliari con braccialetto elettronico.

(Gian. Gin.)

Sequestrati oltre 2 chili di hashish, in manette due uomini